Logo story

Certamente più difficile avere informazioni circa l’Hockey Club Bocconi. Nelle poche immagini a disposizione, di qualche anno più tardi, sulle divise da gioco compaiono solo le iniziali HCB. In questo logo le riproponiamo di colore giallo su sfondo amaranto, colori indicati sulle poche fonti disponibili.

Un nuovo gemellaggio con il calcio: l’Inter di Masseroni si lega all’Hockey Club Milano nel 1950. Cambiano inevitabilmente colori e logo della formazione fondata nel 1924. Uno scudo nero-azzurro compare sui documenti ufficiali e “Inter” si aggiunge al nome del club. In questa prima versione i colori ufficiali sono separati da una riga obliqua.

Dopo solo una stagione cambia leggermente il logo societario del Milano Inter. Sullo scudo il nero e l’azzurro sono separati verticalmente. Un piccolo restyling che compare più che altro sui documenti del club.

Nel 1953 cambia anche il logo dei Diavoli Rossoneri. Un Diavolo stilizzato praticamente identico al logo dei Diavoli Rossi, un gruppo dell’aereonautica militare, sostituisce la scritta “DRN” sulle divise rossonere.

Cambia nuovamente il logo dell’Hockey Club Milano. Maglie da gioco e abbigliamento ufficiale della squadra richiamano i “college” nord americani, documenti ufficiali riportano in evidenza la parola Inter, in corsivo, sotto la scritta HCM. Il legame con il calcio si fa più forte, i contributi economici della società madre più incisivi e l’Hockey Club Milano Inter trionfa in Europa vincendo due Spengler Cup.

Una nuova fusione e un nuovo coinvolgimento di entrambi i club calcistici porta alla nascita del Milan-Inter Hockey Club. Inevitabilmente cambia il logo che vede rosso e azzurro mischiarsi in egual misura con il nero.

Restyling anche per il logo della Bocconi. Più che altro vengono utilizzate delle nuove maglie per cui adeguiamo il logo precedentemente creato sulla base dei colori delle divise da gioco. In questo caso l’amaranto viene sostituito dal celeste, indicato come colore predominante nelle testimonianze del tempo.

Inter e Milan abbandonano le piste ghiacciate. Senza l’appoggio delle società calcistiche si torna alla tradizione. Hockey Club Milano e Diavoli uniscono gli appassionati di vecchia data sotto un’unica bandiera: biancorossa.

La squadra della Bocconi cambia nome, trasformandosi in Hockey Club Ambrosiano. Le pins dell’epoca riportano il disegno di un pinguino e le iniziali del team.

Un piccolo restyling anche per il logo dei Diavoli. Il centro viene ridisegnato a linee verticali bianco-rosse. I colori della maglia infatti rimangono gli stessi anche se viene ricordato in questi anni l’utilizzo di divise verdi. Il logo rimarrà sostanzialmente invariato fino all’arrivo delle sponsorizzazioni.