Presidente | Carlo Ostini |
Allenatore | Billy Cupolo |
Ruolo | Giocatori con almeno una presenza in prima squadra. |
P | Vittorio Bolla, Franco Bollani. |
D | Mario Bedogni, Umberto Gerli, Salvatore “Toto” Guccione, Carlo Montemurro. |
A | Giancarlo Agazzi (C), George Beach, Giampiero Branduardi, Tino Crotti, William Arnold “Billy” Cupolo, Lea Hardy. |
Rinforzi | Giancarlo Bucchetti (Diavoli Rossoneri), Gerald “Jerry” Cupolo (Fiat Torino), Carmine Tucci (Auronzo), Riccardo Gioia (Cortina), Roland Preisig, Rudy Preisig e Lelio Rigassi (Servette). |
Con la trasferta di Chamonix anche questa stagione inizia in piena estate. L’occasione è posta dal festival degli sport del ghiaccio, due partite con la squadra locale alla vigilia e nel giorno della festa Nazionale francese.
Chamonix | Partite amichevoli. | Risultato |
13 luglio 1954 | Chamonix-Milano Inter | 18-12 |
14 luglio 1954 | Chamonix-Milano Inter | 10-12 |
Milano Inter deciso a proseguire la strada degli acquisti sensazionali. A comandare le azioni offensive arriva dal Canada il trentenne Billy Cupolo, la cui carriera ha raggiunto l’apice dieci anni prima, quando per una stagione ha militato in NHL nei Boston Bruins. L’attaccante nativo di Niagara Falls parla italiano, per questo motivo gli verrà affidata la carica di allenatore. L’attacco si arricchisce di un altro asso canadese, quel George Beach che nel 1951/52 ha vinto con i Wembley Lions il massimo campionato inglese in compagnia del non confermato Bob Dennison. L’ultima stagione di Beach è stata condizionata da una frattura al polso, patita nell’aprile del 1953. Sempre dalla massima lega inglese proviene il ventiquattrenne canadese Lea Hardy (Brighton Tigers). La complicata situazione economica dei Diavoli Rossoneri porta in nerazzurro Mario Bedogni, in cambio passano ai rivali di sempre Enrico Galli, Luigi Mattavelli e Giuseppe Zerbi. Dall’Amatori prelevato il migliore dei giovani: Toto Guccione.
Massimo impegno FISG in prospettiva olimpica. A Cortina, hotel Ariston, riunione ottobrina per pianificare l’organizzazione dei Giochi: trattati tutti i temi tecnico-logistici. In chiave Nazionale Aldo Caroli si reca a Cherbourg per accogliere sette italo-canadesi segnalati da Pete Bessone, verranno distribuiti tramite sorteggio ai club che ne faranno richiesta. Per motivi di salute Bessone resta in America, il nuovo allenatore degli azzurri sarà lo svizzero Bibi Torriani. Il mondiale si gioca in Germania e la FISG chiederà l’ammissione al gruppo A. Per quel che riguarda le squadre affiliate la maggiore novità viene da Torino con l’ingresso del Centro Sportivo Fiat nel mondo dell’hockey. Apprensione per la sorte dei Diavoli Rossoneri, incerta la loro presenza nel massimo campionato, tanto che non hanno presentato domanda per partecipare al sorteggio che assegna gli italo-canadesi.
Giocatori | Ruolo | Età | Nascita | Origine famiglia | Squadra |
Jerry Cupolo | A | 19 | CND | prov. Siracusa | Fiat Torino |
Riccardo Gioia | A | 20 | CND | prov. Cosenza | Cortina |
Florio Guarda | A | 20 | CND | prov. Treviso | Alleghe |
Carlo Montemurro | D | 20 | CND | prov. Cosenza | Milano Inter |
Bernardo Tomei | A | 21 | CND | prov. L’Aquila | Bolzano |
Carmine Tucci | D | 21 | CND | prov. Chieti | Auronzo |
Ernesto Zorzi | A | 20 | CND | prov. Venezia | Ortisei |
Ultimi giorni di ottobre con i nazionali di Bibi Torriani in allenamento al Piranesi. La stagione vera e propria dei nerazzurri parte in novembre, quattro match in Germania e uno in Olanda. Aggregati i rinforzi Carmine Tucci e l’ex Riccardo Gioia che il sorteggio annuale ha assegnato al Cortina. In porta c’è Bollani, Bolla tra i pali all’Aja. Nel corso di questa partita gli arbitri assegnano un rigore al Milano, la decisione è fortemente contestata dal pubblico di casa e i nerazzurri rinunciano a tirare la massima punizione.
1954 | Partite amichevoli. | Risultato |
Mannheim, 5 novembre | Mannheim-Milano Inter | 1-14 (0-3; 1-4; 0-7) |
Krefeld, 6 novembre | Preussen Krefeld-Milano Inter | 2-5 (0-1; 1-4; 1-0) |
Colonia, 7 novembre | Preussen Krefeld-Milano Inter | 4-7 |
D’dorf, 9 novembre | Krefeld EV-Milano Inter | 0-4 (0-2; 0-0; 0-2) |
L’Aja, 10 novembre | L’Aja-Milano Inter | 4-9 (1-5; 2-2; 1-2) |
Il 16 novembre prima uscita al Piranesi con il Riessersee, a seguire, sempre a Milano, dodicesimo confronto tra Italia e Austria (4-1-6). La Lega Internazionale conferma che gli azzurri, in virtù delle due vittorie nel Criterium d’Europa giocheranno il mondiale nel gruppo A; avrebbero potuto farlo anche lo scorso anno in Svezia.
1954. | Partita amichevole. | Risultato |
Milano, 20 novembre. | Italia-Austria | 2-2 (1-1; 0-0; 1-1) |
La Nazionale deve rendere visita all’Austria a Vienna, i nerazzurri trovano il tempo per un’amichevole al Palazzo con il Davos. I grigionesi vivono una situazione economicamente non florida, ben undici giocatori ex gialloblu militano in altre squadre e alla Spengler parteciperanno solo quattro club, Milano Inter detentore compreso.
1954 | Partita amichevole. | Risultato |
Milano, 27 novembre. | Milano Inter-Davos | 14-3 (4-2; 5-0; 5-1) |
Tino Crotti non digerisce la sconfitta: –E’ inutile, con gli austriaci a Vienna si potrebbe giocare cento volte e anche se tra noi e loro c’è una buona classe di differenza scommetto si perderebbe sempre-. Azzurri meglio, sia in velocità che nelle individualità, ma, a discapito del gioco di squadra, qui gli italo hanno esagerato. Pubblico viennese come sempre molto agitato: nostri con nervi tesi, avversari calmi e disciplinati. I migliori Tomei e linea Piranesi.
Mese di dicembre di marca elvetica per il Milano Inter. Amichevoli, Coppa Schaefer e Coppa Spengler. A Neuchatel il maltempo ci mette lo zampino. Nel nuovo padiglione dello sport di Ginevra la mista locale (Servette e Urania entrambe in LNB) è talmente inferiore che nel terzo tempo Agazzi, Crotti e Guccione giocano con i ginevrini, mentre i fratelli Preisig e Rigassi si schierano con i nerazzurri. Sfortunato Branduardi, messo ko da un disco finito sull’orecchio.
1954 | Partite amichevoli. | Risultato |
Neuchatel, 9 dicembre | NE Young Sprinters-Milano Inter | n.d. |
Ginevra, 10 dicembre | Sel. Ginevrina-Milano Inter | 2-16 (0-6; 0-5; 2-5) |
A Losanna nella Coppa Schaefer il Milano Inter si libera in semifinale dello Zurigo SC e in finale batte il Losanna (LNB). La squadra dell’ex Bob Dennison (allenatore-giocatore) aveva già sorpreso superando l’Ambrì Piotta in semifinale.
1954 | Losanna – Coppa Schaefer – Semifinali | Risultato |
11 dicembre | Losanna-Ambrì Piotta | 12-11 (3-5; 6-4; 3-2) |
Milano Inter-Zurigo SC | 14-6 (4-0; 4-1; 6-5) | |
Finale 3° posto | ||
12 dicembre | Zurigo SC-Ambrì Piotta | 10-5 (3-0; 3-4; 4-1) |
Finale 1° posto | ||
Losanna-Milano Inter | 6-16 (1-10; 3-4; 2-2) |
Primo confronto con una squadra italiana: il Bolzano. Milano Inter con il rinforzo rossonero Bucchetti e lo sarà anche per la Coppa Spengler. Il Bolzano di Aldo Federici è privo del canadese Kewley, ma con i rinforzi Guarda (Alleghe) e Zorzi (Ortisei).
Al match con il Bolzano fa seguito l’inizio del campionato. Al via otto club divisi in due gironi, iscritti dell’ultimo minuto i Diavoli Rossoneri con una squadra messa insieme alla meno peggio. Due gironi da quattro con partite di andata e ritorno, le prime due alla fase finale.
Campionato italiano di serie A 1954/55. |
Girone A: Bolzano, Cortina, Fiat Torino, Ortisei. |
Girone B: Alleghe, Auronzo, Milano Inter, Diavoli Rossoneri. |
Gara d’apertura del girone B il derby giocato a porte chiuse. Per i rossoneri è la seconda partita della stagione, in precedenza una sconfitta con l’Amatori, dello squadrone che fu è rimasto solo Giancarlo Bucchetti.
Archiviato il derby dall’esito scontato, inizia l’operazione Coppa Spengler; prove generali con Ambrì Piotta e Zurigo SC. Leventinesi con il rinforzo Dennison. Finale inaspettato, dopo la decima rete nerazzurra parapiglia generale sedato dall’intervento delle forze dell’ordine; pensare che tutto era filato liscio e nella più assoluta correttezza. Zurigo SC senza i nazionali impegnati con l’URSS, infruttuosi gli innesti di Dennison e di alcuni giocatori del Grasshopper.
1954 | Partite amichevoli. | Risultato |
Ambrì, 19 dicembre | Ambrì Piotta-Milano Inter | 8-10 (2-2; 2-3; 4-5) |
Milano, 22 dicembre | Milano Inter-Zurigo SC | 15-3 (7-3; 5-0; 3-0) |
1954 | Davos – Coppa Spengler | Risultato |
27 dicembre | Davos-Fussen EV | 2-6 (1-3; 1-0; 0-3) |
Davos, 29 dicembre | Fussen EV-RCAF | 10-5 (3-1; 3-0; 4-4) |
Davos, 29 dicembre | Davos-Milano Inter | 1-13 (0-6; 1-4; 0-3) |
Davos, 31 dicembre | Davos-RCAF | 10-5 (4-2; 2-2; 4-1) |
Milano Inter a Bolzano e Cortina in amichevole e doppia trasferta di campionato nel bellunese. Nelle prime due partite ancora in nerazzurro Giancarlo Bucchetti. Dopo quanto accaduto al Piranesi, al PalaFiera tutti si aspettavano un match da “sangue e arena”, ma l’ottima direzione del duo svizzero Gerst e Lutta ha fatto filare tutto liscio. Bolzano, con i rinforzi Guarda e Zorzi, avanti 6-3 a un minuto dall’ultima pausa. Folgoranti i cinque minuti iniziali del terzo periodo, reti di Cupolo, Beach e Agazzi che aveva accorciato le distanze nell’ultimo minuto del secondo tempo sfruttando una superiorità numerica. Nel finale Milano resiste in doppia inferiorità. 5000 spettatori, battuto ogni record d’incasso. Ad Alleghe Franco Bollani gioca in attacco con Beach e Billy Cupolo: suo il gol del due a zero.
1955 | Partite amichevoli. | Risultato |
3 gennaio | Bolzano-Milano Inter | 6-7 (2-2; 4-2; 0-3) |
4 gennaio | Cortina-Milano Inter | 0-11 (0-4; 0-2; 0-5) |
Campionato Serie A – girone B | ||
5 gennaio | Alleghe-Milano Inter | 4-19 (1-6; 2-4; 1-9) |
6 gennaio | Auronzo-Milano Inter | 1-11 (1-4; 0-5; 0-2) |
Per la quarta partita stagionale del Milano al Piranesi l’ospite è il Grasshopper, ovviamente non contando il derby a porte chiuse. Cavallette in lotta per il primato in LNA. Anche in questa occasione c’è Bucchetti che in campionato gioca con i Diavoli Rossoneri, quindi avversario nella prossima stracittadina ancora a porte chiuse. Risolvono l’incontro con il Grasshopper i tre canadesi. Sempre assente Gerli, dato spazio a Guccione che sta rivelando ottime qualità.
1955 | Partita amichevole. | Risultato |
8 gennaio | Milano Inter-Grasshopper | 9-5 (2-1; 3-1; 4-3) |
Quello del 9 gennaio 1955 è il 33° e ultimo derby giocato tra le due acerrime e storiche rivali del nostro hockey. Il primo fu disputato il 15 febbraio 1935, terminato 3-3. Nella tabella seguente il bilancio completo, curiosamente in assoluta parità, mentre nel computo delle marcature pesano fortemente in favore del Milano i 39 gol all’attivo delle ultime due stracittadine.
Milano | Diavoli Rossoneri |
Vinte 15 | Vinte 15 |
Nulle 3 | Nulle 3 |
Vinte campionato 9 | Vinte campionato 4 |
Vinte amich. e coppe 6 | Vinte amich. e coppe 11 |
Reti segnate 141 | Reti segnate 106 |
A Torino torna in scena la Nazionale: 13-4 allo Chamonix. Antecedentemente le due rimanenti gare interne di campionato i nerazzurri espatriano per un tour tra Germania e Svizzera. In Baviera, oltre a Gerli, non ci sono Bedogni e Bucchetti. Il difensore dei Diavoli e Jerri Cupolo (Fiat Torino) raggiungono i nerazzurri per le due partite in Svizzera. Durissimo impegno in tutti i sensi a Neuchatel, Young Sprinters in lotta con Arosa e Grasshopper per il massimo titolo rossocrociato. Risolve Crotti, assistito da Cupolo, a tre minuti dalla conclusione.
1955 | Partite amichevoli. | Risultati |
Ga-Pa, 15 gennaio | Riessersee SC-Milano Inter | 11-10 (3-2; 2-4; 6-4) |
La Chaux de F., 17 gennaio | La Chaux de Fonds-Milano Inter | 6-16 (3-3; 1-7; 2-6) |
Neuchatel, 18 gennaio | NE Young Sprinters-Milano Inter | 3-4 (1-1; 1-1; 1-2) |
Ultime partite del girone eliminatorio di campionato e fase finale per l’assegnazione dello scudetto. A Milano i nerazzurri superano Alleghe e Auronzo finendo in testa al gruppo B a punteggio pieno. La vittoria casalinga sull’Alleghe registra il record assoluto di gol di scarto nella storia della nostra serie A.
1955 | Camp. serie A – Girone B | Risultato |
Milano, 30 gennaio | Milano Inter-Alleghe | 31-0 (6-0; 11-0; 14-0) |
Milano, 31 gennaio | Milano Inter-Auronzo | 9-3 (2-1; 3-1; 4-1) |
Classifiche gironi eliminatori del campionato di serie A 1954/55. |
Girone A: Bolzano punti 11, Cortina 9, Fiat Torino 4, Ortisei 0. |
Girone B: Milano Inter punti 12, Auronzo 8, Alleghe 4, Diavoli Rossoneri 0. |
Milano Inter, Bolzano, Cortina e Auronzo al girone finale. |
Diavoli Rossoneri e Ortisei allo spareggio per evitare barrage con la vincente del campionato di Promozione. |
Bolzano – Girone finale del campionato italiano. |
4 febbraio 1955 | Bolzano-Cortina | 5-2 (0-0; 4-1; 1-1) |
Milano Inter-Auronzo | 13-3 (5-0; 5-0; 3-3) | |
5 febbraio 1955 | Milano Inter-Cortina | 14-7 (3-3; 6-2; 5-2) |
Bolzano-Auronzo | 10-7 (2-4; 3-2; 5-1) |
Favoritissimi milanesi sul velluto nella gara con l’Auronzo. Ai nazionali e ai canadesi si aggiunge l’ottima prestazione del diciassettenne Toto Guccione.
Cortina regge per metà partita (6-5), quasi lo stesso copione del match con il Bolzano. L’estro della linea Piranesi ha costretto gli ampezzani alla resa: due reti Agazzi e Crotti, cinque gol per Branduardi. Coraggiosa uscita di Alverà su Agazzi lanciato a rete: gara sospesa cinque minuti, poi il portiere del Cortina ha ripreso il suo posto.
6 febbraio 1955 | Cortina-Auronzo | 4-4 (2-2; 2-0; 0-2) |
Bolzano, 6 febbraio 1955 – Ultima partita del girone finale di campionato. |
Bolzano-Milano Inter 1-4 (0-1; 1-2; 0-1) |
Bolzano: Ferraris; Federici, Vasey; Morlacchi, Bortolaminelli; Mencarelli, Fife, Tomei; P. Resch, Vettorazzo, Pellegrini. |
Milano Inter: Bolla; Bedogni, Montemurro; Gerli, Guccione; Agazzi, Crotti, Branduardi; Billy Cupolo, Beach. |
Reti: 1°t. 8′ Montemurro. 2°t. 2′ Federici, 3′ Agazzi, 14′ Bedogni. 3°t. 3′ Billy Cupolo. |
Arbitri: Muller e Hauser (Svizzera). |
Il Milano Inter si conferma campione d’Italia. Il Bolzano di Aldo Federici ce l’ha messa tutta, ma non è bastato. Decisiva l’esperienza e la differenza di livello tecnico tra gli elementi italiani delle due squadre. Risultato sbloccato da Montemurro che ha sorpreso Ferraris con un tiro dalla distanza. I bolzanini hanno premuto non riuscendo a convertire in gol un paio di occasioni favorevoli. In apertura di secondo tempo Federici pareggiava i conti. Un minuto dopo Agazzi, favorito da un errore dei difensori avversari, riportava avanti i nerazzurri. La terza rete la metteva a segno Bedogni. Quarto punto di Beach all’inizio dell’ultimo periodo, il canadese partiva dalla sua zona difensiva, si presentava solo davanti a Ferraris: finta e disco in fondo alla gabbia.
Classifica del girone finale di campionato. |
Milano Inter punti 6, Bolzano 4, Cortina e Auronzo 1. |
Milano Inter campione d’Italia 1954/55. |
Giocatori impiegati in campionato dal Milano Inter. |
Vittorio Bolla e Franco Bollani; Mario Bedogni, Carlo Montemurro, Umberto Gerli, Toto Guccione; Giancarlo Agazzi, Tino Crotti, Giampiero Branduardi; Billy Cupolo, George Beach. |
Al Bolzano viene concessa la rivincita, il 10 febbraio partita al PalaFiera con in palio la Coppa della città; Milano privo di Crotti e Gerli. Il giorno dopo festa scudetto al Piranesi con la squadra degli aviatori canadesi di stanza in Europa, pubblico più numeroso del solito, ma non abbastanza da far sorridere i dirigenti nerazzurri.
1955 | Partita amichevole. | Risultato |
Milano, 11 febbraio | Milano Inter-RCAF | 8-4 (2-0; 4-1; 2-3) |
Il 14 febbraio si conclude a Milano il torneo di serie A. I Diavoli Rossoneri, battendo l’Ortisei (3-2), ottengono la salvezza e mandano i gardenesi a giocarsi il posto in serie A con l’Asiago vincitore del torneo di Promozione, lo spareggio è l’ultimo atto della stagione ufficiale dei club.
Lo spazio è tutto per la Nazionale, a Bolzano e Milano con gli Stati Uniti e sulla strada per la Germania a Basilea con la squadra locale molto rinforzata.
1955 | Partite amichevoli. | Risultato |
Bolzano, 15 febbraio | Italia-USA | 1-12 (1-3; 0-3; 0-6) |
Milano, 16 febbraio | Italia-USA | 3-5 (2-1; 0-2; 1-2) |
A Bolzano esordio in azzurro di un emozionato Ferraris tra i pali. USA in maglia blu e Italia in biancorosso. A Milano torna Bolla, nota negativa il mancato tutto esaurito, forse ha influito la pesante sconfitta del giorno prima. Sconfitta onorevole, addetti ai lavori in disaccordo. Qualcuno avanza l’ipotesi che essendo la pista del Piranesi più piccola, probabilmente dà la possibilità di difendersi meglio. Per altri gli americani non hanno dato la sensazione di essere uno squadrone.
1955 | Partita amichevole. | Risultato |
Basilea, 23 febbraio | Basilea rinf.-Italia | 12-5 (5-3; 2-1; 5-1) |
A Basilea Ferraris non convince e al mondiale vanno Bolla e Bollani. Niente da fare nemmeno per Gerli, la spalla lussata a Davos lo costringe alla resa. Gli azzurri hanno svolto un allenamento, il Basilea rinforzato da Martini, Domenico, Kelly e altri giocatori di LNA ha mirato al sodo.
Non essendoci stata l’edizione del 1954 del Criterium, il direttorio della Lega Internazionale cambia idea e stabilisce che gli azzurri non possono giocare nel gruppo A. Proteste da parte di Austria e della rinunciataria Francia che volevano l’Italia nel campionato principale. Belgio e Jugoslavia completano il quadro di quello che è destinato a diventare il gruppo B. Le iscritte affronteranno anche la Germania B, prima avversaria degli azzurri e partecipante fuori classifica.
Ruolo | Lista convocati Criterium d’Europa del 1955. |
P | Vittorio Bolla e Franco Bollani (Milano Inter). |
D | Mario Bedogni, Carlo Montemurro (Milano Inter), Giancarlo Bucchetti (DRN), Aldo Federici (Bolzano). |
A | Giancarlo Agazzi, Giampiero Branduardi, Tino Crotti (Milano Inter), Gianfranco Da Rin, Riccardo Gioia, Giulio Oberhammer (Cortina), Florio Guarda (Alleghe), Bernardo Tomei (Bolzano), Ernesto Zorzi (Ortisei). |
All. | Bibi Torriani. |
1955 | Partita amichevole. | Risultato |
D’dorf, 25 febbraio | Germania B-Italia | 2-2 (1-1; 0-1; 1-0) |
Classifica marcatori azzurri nel Criterium d’Europa. | Reti |
Florio Guarda | 10 |
Riccardo Gioia | 8 |
Giampiero Branduardi e Carlo Montemurro | 7 |
Tino Crotti, Bernardo Tomei e Carmine Tucci | 4 |
Gianfranco Da Rin ed Ernesto Zorzi | 2 |
Giancarlo Agazzi e autogol | 1 |
Per la terza volta Italia sul gradino più alto del podio del Criterium d’Europa. Le due reti alla Germania sono state realizzate da Ernesto Zorzi e Florio Guarda. Riccardo Gioia ha segnato tutte le sue otto reti al Belgio, record di marcature in Nazionale per singola partita.
Il Milano Inter chiude la stagione in marzo. A Bolzano altro tutto esaurito e al Palazzo convincente vittoria con i vice-campioni svizzeri degli Young Sprinters in compagnia del Grasshopper: un punto più su il solito Arosa.
1955 | Coppa città di Bolzano. | Risultato |
Bolzano, 10 marzo | Bolzano-Milano Inter | 7-6 (4-2; 0-0; 3-4) |
Partita amichevole. | ||
Milano, 12 marzo | Milano Inter-NE Young Sprinters | 8-4 (2-0; 4-2; 2-2) |
Classifica marcatori stagionali del Milano Inter. | Reti |
Billy Cupolo (32 presenze) | 80 |
George Beach (30) | 78 |
Giancarlo Agazzi (32) | 52 |
Lea Hardy (24) | 45 |
Giampiero Branduardi (32) | 35 |
Tino Crotti (30) | 25 |
Carlo Montemurro (32) | 30 |
Toto Guccione (24) | 9 |
Mario Bedogni (30) | 8 |
Riccardo Gioia (5) | 3 |
Umberto Gerli (18) e Jerry Cupolo (2) | 2 |
Franco Bollani (7) | 1 |
autogol | 4 |
Mancano 50 reti: Chamonix (24), Preussen (7), Riessersee (10), Auronzo (9). |