1951/1952 Amatori Mi e Bocconi

Il costo per ingaggiare due giocatori stranieri porta la formazione gialloblu a rinunciare alla serie A. Oltre al campionato di serie B programmate diverse amichevoli, sia in Italia che all’estero. Il nucleo dirigenziale formato dagli appassionati veterani ha in Floriano Mainoldi il massimo esponente. Carlassare, Sommariva e Signorini ai vertici della commissione tecnica, il primo si occuperà anche dei giovanissimi. Nel torneo cadetto la rosa comprenderà gli anziani e i giovani più preparati. In attacco tutta la fiducia riposta sul giovanissimo Ernesto “Tino” Crotti, vera punta di diamante del club. Segurini, altra speranza in erba, ha lasciato l’hockey ed Emilio Delfino giocherà con i Diavoli Rossoneri.

RuoloGiocatori con almeno una presenza in prima squadra.
PBissanti.
DFranco Carlassare, Longoni, Gilberto Nardi, Tranquillo Rossi.
AGiorgio Brambilla, Cavallaro, Ernesto Crotti, Giacomo Levi, Salvatore Guccione, Carlo Signorini, Pier Paolo Sommariva, Mario Tirelli.
RinforziGiancarlo Agazzi, Milan Matous (Milano Inter), Gianpiero Branduardi (Bocconi).

Le prime partite di cui si ha notizia da “La Gazzetta dello Sport” giungono a fine dicembre. Per la trasferta nel Canton Vallese l’Amatori fruisce da parte dell’HC Bocconi del prestito di Gianpiero Branduardi, altra giovanissima speranza dell’hockey milanese.

Partite amichevoli.
Briga, 29 dicembre 1951. Briga-Amatori Milano 10-6
Zermatt, 30 dicembre 1951: Zermatt-Amatori Milano 2-7
Amatori MI: Bissanti; T. Rossi, Carlassare; Longoni, Sommariva; Crotti, Levi, Branduardi; Nardi, Signorini, Guccione; Brambilla.

Al campionato di serie B si iscrivono sette squadre, vengono formati due gironi in base alla vicinanza geografica. Le prime in classifica si qualificano per la finale da disputarsi in gara unica.

Campionato di serie B 1951/52.
Girone A: Amatori Milano, Bocconi, Torino.
Girone B: SC Merano, Renon, Sasslong Santa Cristina Val Gardena. Vipiteno.

Il girone A registra la defezione dell’HC Torino. Il Palazzo del ghiaccio di Torino-Esposizioni è stato inaugurato in novembre, ma nessuno ha pensato alle indispensabili attrezzature che consentano lo svolgimento di partite di hockey! Il club torinese, memore delle esperienze del recente passato, decide di non partecipare e chiede a Federazione e CONI di intervenire per risolvere una volta per tutte il problema. Amatori e Bocconi giocano il primo derby il 16 gennaio 1952.

Articolo da “La Gazzetta dello Sport”

Mancando avversari a portata di mano e non accontentandosi di respirare solo l’aria degli allenamenti, si misurano le proprie forze ad Alleghe che è sempre una squadra di serie A.

Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.

A una settimana di distanza dal match di Alleghe altra trasferta lacustre, questa volta la destinazione è il lago Maggiore. L’avversario è l’Ascona, squadra delle leghe minori svizzere. Giancarlo Agazzi si unisce al gruppo in qualità di rinforzo.

Ascona, 26 gennaio 1952 – Partita amichevole.
Ascona-Amatori Milano 0-5 (0-2; 0-1; 0-2)
Amatori MI: Bissanti; T. Rossi, Longoni; Carlassare, Nardi; Signorini, Agazzi, Brambilla; Levi, Crotti, Sommariva.
Reti: Agazzi 2, Carlo Signorini, Crotti, Levi.

Salto di circa un mese senza significative notizie, secondo derby di campionato con la Bocconi.

Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.

Della finale di serie B tra Sasslong e Amatori Milano annuari recenti riportano la vittoria della formazione gardenese. Purtroppo le ricerche inerenti questa partita sono risultate infruttuose. L’Amatori chiude la stagione a metà marzo affrontando in Cadore l’Auronzo, terzo classificato in serie A.

Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.

Nonostante il secondo posto nel campionato cadetto la stagione ha avuto chiari risvolti positivi, su tutti spiccano le magnifiche prestazioni di Crotti, coronate dall’esordio in Nazionale. L’Italia gioca nove partite e il giovane Tino, oltre a essere sempre presente, realizza anche tre reti. In prima squadra si affacciano Gilberto Nardi e Salvatore “Toto” Guccione: anche di loro si sentirà parlare in futuro.

RuoloGiocatori con almeno una presenza in prima squadra.
PGiuseppe Brenna, Chierici.
DGuido Coppini (C), Rizzi, Enzo Seveso, Sironi.
AGianpiero Branduardi, Giorgio Castiglioni, Hang, Paolo Steffenini, Alfio Tuzzi, Vallicelli.

Confermata la partecipazione al campionato cadetto, con il ritiro del Torino limitato alle due partite con l’Amatori Milano. La squadra è inferiore ai cugini dell’Amatori, ma con un vivaio sempre più numeroso l’augurio è che le cose possano migliorare.

Milano, 16 gennaio 1952 – Campionato serie B – Girone A
Amatori Milano-Bocconi 10-0 (3-0; 1-0; 6-0)

I bocconiani hanno lo stesso problema degli amatorini: trovare avversari con cui confrontarsi. All’inizio di febbraio in viaggio verso la Val Gardena e impegnativa amichevole con il Sasslong, futuro finalista e vincitore del campionato di serie B che in questa occasione schiera Giuseppe Timpano, campione d’Italia con il Milano nel 1937 e l’austriaco Willy Seidler.

Selva Val Gardena, 5 febbraio 1952 – Partita amichevole.
Sasslong-Bocconi 9-2 (2-0; 4-1; 3-1)
Sasslong. Tessari; Vinatzer, Timpano; Seidler, Kerschbaumer, Senoner; Insam, Peskoller, Duml; Schmalzl.
Bocconi: Chierici; Coppini, Rizzi; Seveso, Sironi; Hang, Branduardi, Steffenini; Tuzzi, G. Castiglioni, Vallicelli.
Reti: 1°t. 3′ Schmalzl, 20′ Duml. 2°t. 2′ Duml, 3′ Schmalzl, 9′ Hang, 13′ Schmalzl, 18′ Seidler. 3°t. 3′ Steffenini, 12′ Duml, 16′ Seidler, 16′ Schmalzl.
Arbitro: Julius Demetz.
Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.

In chiusura di stagione derby “ragazzi” con i Diavoli Rossoneri, ma il ghiaccio vuole andare in vacanza in anticipo e la partita viene interrotta.

Articolo da “La Gazzetta della Sport”.

La stella è Gianpiero Branduardi. Nel corso della stagione è stato prestato all’Amatori Milano per diverse amichevoli, quella della Bocconi per lui è una maglia diventata troppo stretta, il suo passaggio al Milano Inter per la stagione a venire è praticamente inevitabile.

stagione precedentestagione successiva
Hockey Club Milano
Diavoli Rossoneri