1923/1924

Presidente onorarioAlberto Bonacossa
Presidente effettivoAmbrogio Gobbi
AllenatoreLeonhard Quaglia
RuoloGiocatori.
PEnrico Calcaterra, Tullio Gattino, Guglielmo Levi, Segala.
DVictor Bachman, Emilio Botturi, Gaetano De Luca, Ambrogio Gobbi (C), Carlo Loewenthal, Pippo Orio, Poli.
ACazzaniga, Ermolli, Ferri, Guglielmo Jervis, Leon Quaglia, Rudolf, Reto Trippi, Marco Urbano, Giovanni Vanni.
RinforzoTancredi Fassini (CPV Torino).

Nel gennaio del 1924 Milano si è dotata di un impianto sportivo da far invidia a tutto il mondo: un fantastico Palazzo del ghiaccio. Sorge nel rione di Porta Vittoria ed è stato edificato in otto mesi per volere dell’industriale Marco Innocente Mangili, titolare della società dei magazzini refrigeranti e del ghiaccio artificiale GONDRAND-MANGILI. La costruzione si trova a fianco del deposito della Frigoriferi Milanesi che in città tutti chiamano familiarmente “la fàbbrica del giàzz”. L’ideatore e “suggeritore” dell’opera è il conte Alberto Bonacossa, pluricampione italiano di pattinaggio e membro del Comitato Olimpico Internazionale. L’hockey su ghiaccio milanese può finalmente prendere forma seriamente e la costituzione di una squadra degna di tale nome è nel breve cosa fatta. I colori sociali sono il bianco e il nero, ereditati dai rotellisti dello Skating Hockey Club Milan. La prima esibizione di chi ha partecipato con profitto ai corsi per conoscere e cimentarsi nel “nuovo” sport avviene il 3 febbraio, giorno in cui i milanesi scoprono l’hockey su ghiaccio.

I protagonisti dell’esibizione del 3 febbraio.

Il gruppo dei migliori cresce sotto le direttive del nazionale francese Leon Quaglia, “ingaggiato” dal sempre solerte conte Bonacossa ai Giochi olimpici di Chamonix e nel giro di qualche settimana si svolgono le prime partite amichevoli. A inaugurare la storia hockeistica del Milano è la formazione torinese del Circolo Pattinatori del Valentino, prima squadra italiana di tutti i tempi. Va ricordato che in quegli anni le partite ufficiali si giocavano su due tempi, mentre per le amichevoli di volta in volta ci si accordava per la durata del match.

1924LuogoPartite amichevoli.Risultato
17 febbraioMilanoMilano-CPV Torino1-4 (1-2; 0-2)
2 marzoMilanoMilano-Bellerive Vevey2-4 (0-0; 1-2: 1-2)
9 marzoCauxBellerive Vevey-Milano1-1
9 marzoCauxBellerive Vevey II-Milano2-5
15 marzoMilanoMilano-Mista Spagna/Francia0-5 (0-1; 0-4)
Milano e CPV Torino 1924
Articolo su Milano-CPV Torino. (La Domenica Sportiva).
Milano e Bellerive 1924
2 marzo 1924, Milano e Bellerive in posa per la foto di rito. (La Domenica Sportiva).

A pochi mesi dalla sua inaugurazione il Palazzo del ghiaccio ospita il campionato d’Europa di hockey su ghiaccio. La formazione italiana è formata da giocatori del Milano e del CPV Torino. Opposti a squadre che masticano hockey da anni i nostri colori escono immediatamente di scena. In finale la Francia di Leon Quaglia batte a sorpresa la favorita Svezia e si laurea per la prima e unica volta campione d’Europa.

Milano, 15 marzo 1924 – Campionato d’Europa – Girone B
Italia-Francia 0-12 (0-7; 0-5)
Italia: Gattino, Guido e Luigi Mazza; Gobbi, Trippi, E. Botturi; Fassini, Pio Mazza.
Francia: George; Charpentier, Charlet; De Rauch, Quaglia, Hassler; Monnard, Grunwald.
Reti: 1°t. Hassler (2), De Rauch (4), Hassler. 2°t. Monnard, Quaglia, Grunwald, De Rauch (2).
Arbitro: Poplimont (Belgio).
La squadra italiana nella partita con la Francia.
Milano, 16 marzo 1924 – Campionato d’Europa – Girone B
Italia-Belgio 0-4 (0-3; 0-1)
Italia: Gattino, Guido e Luigi Mazza; Trippi, E. Botturi, Pio Mazza; Gobbi, Fassini.
Belgio: Chotteau; Franck, De Ridder; Kreitz, Poplimont, Van den Driessche.
Reti: 1°t. 4’50” e 5’48” Van den Driessche, 17’55 Poplimont. 3°t. 18’36” Kreitz.
Arbitro: Robert George (Francia).
Fase di gioco di Italia-Belgio.
stagione successiva