Presidente | Primo Colombo |
Allenatore | Jacques Belanger |
Ruolo | Giocatori con almeno una presenza in prima squadra. |
P | Costanzo Mongini, Giannantonio Zopegni. |
D | Giancarlo Bassi, Eugenius Kniel, Franco Rossi, Luigi Venosta, |
A | Jacques Belanger, Giancarlo Bulgheroni, Colombo, Ignazio Dionisi (C), Arnaldo Fabris, Vincenzo Fardella, Aldo Federici, Umberto Gerli, |
Rinforzi | Guerrino Beltrami (Montchoisi), Giancarlo Bucchetti e Sandor Ott (DRN), Otto Rauth (Rotweiss Basilea). |
L’assemblea del 22 ottobre elegge presidente Primo Colombo, Bruno Tedeschi resta nel club come vice-presidente, ruolo che condivide con Gigi Venosta. I membri del CD sono Luigi Lucchi, Nanni Medri, Gaetano De Luca, Giuseppe Gerli e i giocatori Ignazio Dionisi e Franco Rossi. Giampiero Medri fungerà da ct coadiuvato da Gianmario Baroni e Franco Taccani. Non fa più parte del club Enrico Calcaterra, ma solo perché è stato nominato presidente della ricostituita FIHG (Federazione italiana hockey su ghiaccio) tornata autonoma, di sicuro si tornerà a giocare per lo scudetto.
Su segnalazione di Frank Roncarelli sono stati ingaggiati due canadesi: Jacques Belanger e George Groszy. Il primo ricoprirà anche la carica di allenatore, Groszy, in tour lo scorso anno con la squadra militare canadese, è già a Milano. Il settore difensivo ha perso Bucchetti, passato ai DRN, prenderà il suo posto Eugenius Kniel dal discreto passato in LNA svizzera. Di notevole importanza l’essersi assicurati le prestazioni del migliore attaccante italiano: Aldo Federici. Con lui dai Diavoli Rossoneri è arrivato anche Luigi Mattavelli. Nonostante le schermaglie di mercato Milano e Diavoli Rossoneri si accolleranno le spese per erigere delle tribune al lati della pista.
Il calendario include incontri con squadre di diversi paesi, ma come al solito il via alla stagione lo si dà affrontando formazioni rossocrociate: Blue Star Losanna (serie B) e Grasshopper ammesso alla LNA per la prima volta a otto squadre. Belanger sarà a Milano tra una settimana, mentre Groszy non è stato confermato. In queste due partite, con avversari in maglia biancazzurra, il Milano ha indossato la seconda maglia di colore rosso. Positiva la prova di Kniel, difensore pesante, un po’ lento, ma con un ottimo senso di posizione.
1946 | Milano – Partite amichevoli. | Risultato |
8 novembre | Milano-Blue Star Losanna | 11-0 (1-0: 6-0; 4-0) |
15 novembre | Milano-Grasshopper | 9-4 (0-1; 4-2; 5-1) |
A fine mese nuovamente in pista contro SC Berna e Montchoisi HC, formazioni che come il Grasshopper militano in LNA con il solo obbiettivo di rimanerci. Contro i bernesi nel Milano gioca Guerrino Beltrami un italiano da sempre a Losanna e titolare fisso del Montchoisi HC, ha le carte in regola per indossare la maglia azzurra della Nazionale: sua la rete milanese della serata. Beltrami torna al Piranesi con la squadra losannese la sera del debutto di Jacques Belanger. Il canadese è con Mongini l’artefice dell’inaspettata vittoria. Inattivo da venti giorni e non affiatato con i compagni di linea (Dionisi e Federici) gioca una gran partita, impreziosita da una fantastica discesa con assist per il gol di Dionisi e dal raddoppio nel corso dell’ultimo minuto di gioco.
1946 | Milano – Partite amichevoli. | Risultato |
22 novembre | Milano-SC Berna | 1-5 (0-2; 0-3; 1-0) |
29 novembre | Milano-Montchoisi HC | 2-0 (0-0; 1-0; 1-0) |
In dicembre dovrebbe esserci il ritorno a Milano di una squadra austriaca: il Klagenfurt AC. Purtroppo i carinziani non ottengono i visti sul passaporto e l’incontro non può essere disputato. A rimediare c’è sempre un club della vicina Svizzera e ci si accorda con il Neuchatel. In cambio il Milano assicura la partecipazione al torneo cantonale di fine gennaio. Il Piranesi registra un pienone assoluto, nella frazione finale il Milano finisce la benzina ed emerge la classe di Othmar e Reto Delnon.
Milano, 7 dicembre 1946 – Partita amichevole. |
Milano-Neuchatel Young Sprinters 7-9 (3-2; 3-3; 1-4) |
Milano: Mongini; F. Rossi, Venosta; Kniel; Dionisi, Belanger, Federici; Fardella, Gerli, Bulgheroni; A. Fabris. |
NE Young Sprinters: Perrottet; Grether, Trivelli; Othmar e Reto Delnon, Tinembart; Bianchi, Stitzel, Pluess. |
Reti: 1°t. 4′ Bulgheroni, 5’30” Belanger, 6’25” Tinembart, 9′ R. Delnon, 20′ Fardella. 2°t. 7’30” e 10′ Federici, 15′ R. Delnon, 15’30” Kniel, 18′ R. Delnon, 19′ O. Delnon. 3°t. 4′ O. Delnon, 4’20” Belanger, 10′ R. Delnon, 12′ Tinembart, 16′ R. Delnon. |
Arbitri: Piero Talamona (M) e Gennaro Olivieri (NE). |
Una settimana dopo il Milano è a Parigi dove supera il Racing Club. Le reti sono di Belanger (3), Kniel (2), Dionisi e Federici. La stessa sera al Piranesi si cimenta la seconda squadra che, pur battendosi benissimo, cede ai ginevrini del Servette (serie B svizzera).
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Intenso il programma di fine anno, tre partite al Palazzo con Rotweiss Basilea, Oxford University e Stadion Podoli Praga. Sul finire del match con i basilesi il pubblico indispettito dal gioco duro degli ospiti, ha protestato con un fitto lancio di cuscini sul ghiaccio. La rabbia è stata placata dal gol di Federici realizzato a pochi istanti dalla conclusione. Incidente a Franco Rossi uscito dalla contesa con una spalla fuori posto, una microfrattura che lo costringerà al palo per un mesetto. Ricco di reti il confronto con gli oxoniani e onorevole sconfitta con i cechi. Difesa in piena emergenza: Venosta e Kniel sul ghiaccio per tutta la partita!
1946 | Milano – Partite amichevoli. | Risultato |
20 dicembre | Milano-Rotweiss Basilea | 7-5 (2-2; 1-0; 4-3) |
23 dicembre | Milano-Oxford University | 10-7 (4-2; 2-1; 4-4) |
28 dicembre | Milano-Stadion Podoli Praga | 5-7 (2-3; 1-2; 2-2) |
Per la prima dell’anno nuovo al Palazzo arriva il Racing Club Parigi. E’ la rivincita del match disputato in Francia a metà dicembre. Con il Milano che rispolvera la maglia rossa, gioca da rinforzo anche l’italiano Otto Rauth. L’attaccante aveva militato nei Diavoli Nerazzurri nella stagione 1938/39 e dopo il mondiale svizzero del 1939 (8 gol e 3 assist in 7 partite) era stato ingaggiato dal Rotweiss Basilea, formazione nella quale, da allora, ha continuato a giocare. Rivestirà la maglia azzurra nei prossimi match con Austria e Svizzera B.
All’inizio il gioco è in mano ai francesi, poi il Milano sforna una gran serie di tiri e Desjardins limita il passivo. Secondo periodo equilibrato, ma ricco di scorrettezze. Al settimo minuto dell’ultima frazione Mongini subisce un brutto colpo al corpo; riprende dopo qualche minuto di pausa. Nei dieci minuti finali emerge Rauth, protagonista di azioni individuali che sollevano l’entusiasmo del pubblico.
Milano, 4 gennaio 1947 – Partita amichevole. |
Milano-Racing Club Parigi 5-2 (2-0; 2-2; 1-0) |
Milano: Mongini; Venosta, Kniel; A. Fabris; Belanger, Federici, Dionisi; Rauth, Bulgheroni, Fardella. |
RC Parigi: Desjardins; Eté, De Mezieres; Nivet; Langlade, Louis, Parent; Renaud, Haylliand, Savard; Previer. |
Reti: 1°t. 9′ Fardella, 13′ Kniel (Bulgheroni). 2°t. 9′ Renaud, 14′ Rauth, 18′ Belanger (Federici), 19′ Savard. 3°t. 16′ Federici. |
La Federazione ha deciso che i campionati riprenderanno sul modello d’anteguerra. Milano, Diavoli Rossoneri e Cortina scenderanno sul ghiaccio solo a partire dalla fase finale. Le altre formazioni parteciperanno alla serie B e al termine di partite secche a eliminazione diretta, la vincente raggiungerà le tre “teste di serie” per giocarsi il massimo titolo nazionale. Delle undici squadre che risultavano in attività a inizio stagione tre non partecipano: Dobbiaco, Juventus e Vipiteno. Le restanti otto vengono divise in due gironi, le prime classificate dei due raggruppamenti si scontreranno per accedere alla fase finale a quattro.
Campionato di serie B, partite giocate dall’11 al 26 gennaio 1947. |
Girone A (Alleghe, Cortina II, Diavoli Rossoneri II e Misurina). |
Misurina-Diavoli Rossoneri II 3-1 (altra fonte 2-1) |
Alleghe-Cortina II 3-1 |
Misurina-Alleghe 3-2 |
Misurina in finale. |
Girone B (Merano, Milano II, Ortisei e Pol. Giov. Alto Adige Bolzano). |
Merano-Ortisei 1-0 |
Pol. Giovanile A.A. Bolzano-Milano II 0-1 |
Milano II-Merano 2-1 |
Milano II in finale. |
Cortina, 26 gennaio 1947 – Finale serie B. |
Misurina-Milano II 3-2 (0-0; 1-1; 2-1) – Misurina alla fase finale di serie A. |
Italia-Austria, per motivi rimasti misteriosi, non si gioca. La conduzione della Nazionale è stata affidata a Giampiero Medri che nella lista di convocati include i due italiani che giocano in Svizzera: Guerrino “Gery” Beltrami (Montchoisi HC Losanna) e Otto Rauth (Rotweiss Basilea). A Berna con la Svizzera B il risultato è disastroso: dodici reti al passivo, zero all’attivo e sbagliato anche un rigore. Saggia decisione quella di non partecipare al mondiale in programma a Praga, rinuncia che probabilmente sarebbe giunta ugualmente per problemi di cassa.
Nell’ultimo fine settimana di gennaio il Milano torna in Svizzera per prendere parte al torneo di Neuchatel; avversari i padroni di casa e lo Zurigo SC. Con le formazioni elvetiche in piena forma campionato i bianco-rosso-azzurri milanesi perdono entrambe le partite. E’ anche l’ultima partita di Eugenius Kniel, ne dà notizia “La Gazzetta dello Sport” con un laconico “non fa più parte dell’HC Milano”.
1947 | Torneo di Neuchatel | Risultato |
25 gennaio | Neuchatel Young Sprinters-Milano | 7-2 (0-0; 2-1; 5-1) |
26 gennaio | Zurigo SC-Milano | 5-2 (3-0; 2-1; 0-1) |
26 gennaio | Neuchatel Young Sprinters-Zurigo SC | 4-9 (0-3; 2-2; 2-4) |
6 e 7 febbraio; Il Piranesi si appresta a vivere un doppio confronto con la Cecoslovacchia B. Dapprima scende sul ghiaccio la nostra Nazionale maggiore che il giorno seguente bisserà la sfida con l’ausilio di Belanger, Kniel, dell’ungherese Sandor Ott (DRN) e del canadese Morgan, questa squadra viene presentata dai giornali come Italia internazionale. Gli illustri ospiti, oltre a confermare il loro valore, forniscono la prova che il Palazzo del ghiaccio milanese è troppo piccolo per eventi del genere. Alla due giorni di hockey invitati d’eccezione i giocatori di Cortina e Misurina che nel fine settimana successivo daranno vita, con Milano e Diavoli Rossoneri, alla fase finale del campionato italiano.
Migliore la prestazione della squadra “internazionale” che con una partenza a razzo sorprende gli ospiti: al decimo del primo tempo il tabellone segna un incredibile 4-0! Sfortunata la prova del canadese Morgan che, causa infortunio, esce di scena troppo presto. Dopo la travolgente partenza degli “azzurri” i cecoslovacchi riprendono quota e la loro manifesta superiorità, a dimostrazione del reale valore dei contendenti, ristabilisce il risultato: Italia internazionale-Cecoslovacchia B 6-8 (4-2, 0-4; 2-2).
La fase finale del 14° campionato italiano di hockey su ghiaccio, primo del dopo guerra, si svolge a Milano il 9 e 10 febbraio del 1947. Le quattro finaliste si sfidano in semifinale a eliminazione diretta. Gli accoppiamenti sono stabiliti da sorteggio, gli stranieri non possono giocare. I Diavoli Rossoneri, con un numero di giocatori limitato, hanno rimpolpato la loro rosa ingaggiando Nino Bibbia, Giovanni e Paolo Glisenti, tutti cresciuti hockeisticamente a St. Moritz, ma di nazionalità italiana.
1947 | Milano – Campionato italiano. | Risultato |
Semifinali | ||
9 febbraio | Diavoli Rossoneri-Misurina | 13-2 |
9 febbraio | Milano-Cortina | 13-0 |
Finale 3° posto | ||
10 febbraio | Cortina-Misurina | 7-3 (2-1; 3-2; 2-0) |
Finale | ||
10 febbraio | Milano-Diavoli Rossoneri | 2-1 (1-1; 1-0; 0-0) |
Dopo la conquista dello scudetto il Milano torna a giocare una partita a Cortina, l’ultima volta era capitato nel gennaio del 1936. Gli ampezzani, strabattuti nella semifinale di campionato, rimontano le due reti subite nel primo periodo e colgono un’inaspettata vittoria.
Cortina, 16 febbraio 1947 – Partita amichevole. |
Cortina-Milano 3-2 (0-2; 2-0; 1-0) |
Reti del Milano di Belanger e Federici. |
In marzo tornano in pista gli azzurri, l’avversario è ancora la Svizzera, ma questa volta l’impegno è con la Nazionale maggiore. Come accaduto con la Cecoslovacchia B ci sarà un incontro bis con l’Italia “internazionale”. Il ct Medri non può disporre di Otto Rauth, mentre è presente Guerrino Beltrami.
Alla magra figura degli azzurri segue l’ancora più netta sconfitta della rappresentativa con gli stranieri. I rossocrociati si impongono con irrisoria facilità: 5-14 (0-8; 0-4; 4-3). I giocatori in maglia azzurra del tutto assenti nei primi due tempi; orgasmo totale, gambe intorpidite, passaggi a vuoto o sui bastoni degli avversari. Negli ultimi venti minuti gli ospiti hanno rallentato il ritmo e i nostri ne hanno parzialmente approfittato. In settimana A. Boscolo Anzoletti (La Gazzetta dello Sport) analizza le partite degli azzurri e oltre alle considerazioni riportate qui sotto, sottolinea le difficoltà incontrate dai giocatori italiani ad adattarsi alle nuove regole: fuorigioco di due linee, liberazione vietata e ingaggio con in bastoni che non possono più essere paralleli tra loro, ma devono essere distanti almeno 15 cm.
Al Milano restano da giocare tre partite, poi la stagione si conclude. Il calendario indica Zurigo SC e doppio derby. A eccezione di Davos e Arosa, i campioni d’Italia hanno affrontato tutte le squadre della LNA. Lo Zurigo SC, secondo classificato dietro al Davos, impartisce ai milanesi una tremenda lezione di hockey. Nei derby una vittoria per parte, ma il successo del 19 marzo dei rossoneri è una sorpresa, il Milano si desta troppo tardi e la bella performance di Belanger non evita la sconfitta.
1947 | Milano – Partite amichevoli. | Risultato |
15 marzo | Milano-Zurigo SC | 0-16 (0-5; 0-5; 0-6) |
19 marzo | Diavoli Rossoneri-Milano | 4-3 (1-1; 3-0; 0-2) |
21 marzo | Milano-Diavoli Rossoneri | 5-1 (3-1; 0-0; 2-0) |
Marcatori stagionali del Milano. | Reti |
Aldo Federici | 19 |
Jacques Belanger | 17 |
Ignazio Dionisi | 13 |
Giancarlo Bugheroni e Vincenzo Fardella | 8 |
Eugenius Kniel | 7 |
Umberto Gerli | 3 |
Arnaldo Fabris | 2 |
Franco Rossi, Guerrino Beltrami e Otto Rauth | 1 |
Mancano i marcatori di Milano-Cortina 13-0 |