1948/1949

PresidenteArnaldo Fabris
AllenatoreIgnazio Dionisi
RuoloGiocatori con almeno una presenza in prima squadra.
PBissanti, Costanzo Mongini e Giannantonio Zopegni.
DGiancarlo Bassi, Arnaldo Fabris, Franco Rossi, Piero Talamona, Luigi Venosta.
AIgnazio Dionisi (C), Vincenzo Fardella, Dino Innocenti, Navone.
RinforziGiancarlo Agazzi, Roberto Gandini, Mario Maiocchi, Josef Novak, Carlo Signorini (Amatori Milano), Giancarlo Bucchetti, Aldo Federici, Umberto Gerli (DRN), Oldrich Kucera e Wilhelm Pfister (SC Berna), Milan Matous e Sandor Ott (FIHG).

Non intervenendo nessun nuovo socio, in evidenti ristrettezze finanziarie il club va incontro a un netto ridimensionamento. Per mantenersi in vita si torna alle origini e per affrontare la stagione ci si autotassa come negli anni Venti. Messi meglio i Diavoli Rossoneri: Bucchetti, Bulgheroni, Federici e Gerli lasciano i bianco-rosso-azzurri e passano sull’altra sponda del naviglio. Gerli cambia idea quasi subito, ma ormai il tesserino è dei Diavoli che comunque lo presteranno al Milano per le amichevoli. Con un parco giocatori ridotto riprende l’attività Venosta e continuano la carriera Mongini e Zopegni; entrambi avevano programmato il ritiro. Prima uscita a fine novembre con il Grasshopper. In porta il giovane Bissanti e a rinforzare l’organico Gerli, Agazzi, Matous e Ott, i due stranieri sono sul libro paga della Federazione e si occuperanno di tutte le squadre italiane.

Milano, 26 novembre 1948 – Partita amichevole.
Milano-Grasshopper 5-8 (3-4; 2-1; 0-3)
Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.

Dopo il match con il Grasshopper si riempie l’infermeria; Franco Rossi, Arnaldo Fabris e Gigi Venosta marcano visita. Per la seconda gara della stagione in programma a Berna il Milano deve inevitabilmente ricorrere ai rinforzi: Maiocchi (Amatori), Bucchetti, Federici e Gerli (DRN), Matous e Ott. La squadra regge per metà partita (avanti 3-2) dopo di che i Nazionali rossocrociati Lack e Pfister conducono gli orsi alla vittoria.

Berna, 10 dicembre 1948 – Partita amichevole.
SC Berna-Milano 13-7

A ranghi rimaneggiati ci si dedica agli allenamenti. “La Gazzetta dello Sport” scrive di un derby con l’Amatori vinto da questi ultimi, ma non pubblica nessun articolo. A pochi giorni dal Natale le tre milanesi uniscono le forze, schierano anche il ceco Kucera, ma vengono sconfitte dal Wiener EV al Palazzo: molto pubblico nonostante il nebbione.

Milano, 22 dicembre 1948 – Partita amichevole.
Rappr. Milanese-Wiener EV 10-12 (3-4; 3-5; 4-3)
Da sinistra: Josif Novak, Milan Matous e Vincenzo Fardella.

Per evitare il fiasco dello scorso anno, la Federazione stabilisce che il mese di gennaio deve essere dedicato al campionato. Partecipano nove squadre che vengono divise in tre gironi, le prime di ogni gruppo si qualificano per il girone finale, la vincente si aggiudica lo scudetto. Rispetto all’edizione precedente manca il Misurina, sostituito dal Tofana (seconda squadra del Cortina). Il sorteggio determina che Amatori Milano, Diavoli Rossoneri e Ortisei giocheranno due partite nella stessa giornata. Causa ghiaccio in cattive condizioni le gare del girone di Asiago vengono posticipate di una settimana.

Prima fase del campionato italiano.Risultato
Ortisei – Girone A (Milano, Ortisei e Tofana)
9 gennaio 1949, Ortisei-Milano3-11 (1-4; 1-3; 1-4)
Tofana non si presenta.Qual. Milano
Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.
Bolzano – Girone B (Bolzano, Cortina e Diavoli Rossoneri)Risultato
8 gennaio 1949, Bolzano-Cortina7-5 (3-2; 3-2; 1-1)
9 gennaio 1949, Cortina-Diavoli Rossoneri3-3 (1-3; 0-0; 2-0)
9 gennaio 1949, Bolzano-Diavoli Rossoneri1-2 (1-0; 0-0; 0-2)
Diavoli Rossoneri punti 3, Bolzano 2, Cortina 1.Qual. Diavoli Rossoneri
Asiago – Girone C (Alleghe, Amatori Milano e Asiago)
15 gennaio 1949, Asiago-Alleghe3-4 (0-1; 2-2; 1-1)
16 gennaio 1949, Amatori Milano-Alleghe3-1 (2-0; 0-0; 1-1)
16 gennaio 1949, Asiago-Amatori Milano1-3 (0-3; 1-0; 0-0)
Amatori Milano punti 4, Alleghe 2, Asiago 0.Qual. Amatori Milano

Per prepararsi alla fase finale il Milano cerca uno sparring partner in Svizzera, ma i club di LNA sono tutti impegnati in campionato. Si rende disponibile per un match in Leventina l’Ambrì Piotta, squadra di LNB in piena lotta per la promozione in LNA. Contati i rinforzi, i “federali” Matous e Ott e l’amatorino Carlo Signorini. L’Ambrì vincerà il campionato di LNB, ma perderà lo spareggio promozione/retrocessione con l’ultima classificata in LNA (Grasshopper-Ambrì Piotta 4-3).

Articolo da “Libera Stampa”.

Con tre squadre milanesi in finale il girone scudetto non può che andare in scena al Piranesi. Gli incontri vengono stabiliti dal sorteggio, il Milano va sul ghiaccio avendo già conosciuto il risultato di Diavoli Rossoneri-Amatori Milano.

Girone finale del campionato italiano 1948/49.Risultato
22 gennaio 1949, Diavoli Rossoneri-Amatori Milano10-2 (1-0; 2-1; 7-1)
23 gennaio 1949, Diavoli Rossoneri-Milano5-3 (2-2; 1-0; 2-1)
Da “Il Corriere dello Sport”.

Il massimo titolo nazionale va ai Diavoli Rossoneri. Scarse le notizie sulla seconda partita, quella decisiva. Combattuto il derby per la piazza d’onore, Amatori avanti 3-2 dopo due periodi, ma negli ultimi venti minuti il Milano rovescia il risultato in suo favore.

Girone finale del campionato italiano 1948/49.Risultato
24 gennaio 1949, Milano-Amatori Milano5-3 ( ? ; ? ; 3-0)
Reti Milano: Fardella, Dionisi, Innocenti (2) e Venosta.
Reti Amatori Milano: Agazzi, Signorini e Segurini.

A fine gennaio altro allestimento della Rappresentativa Milanese per una tournée in Austria e in febbraio match andata/ritorno con il Racing Club Parigi, squadra colma di USA e Canada: al Milano i rinforzi non bastano proprio. Nella gara giocata al Piranesi il Palazzo si riempie come non succedeva da tempo.

La Rappresentativa Milanese a Vienna, articolo da “La Gazzetta dello Sport”.
Parigi, 5 febbraio 1949. Racing Club Parigi-Milano 10-3 (2-0; 4-1; 4-1)
RCP: Tesar; Bessette, Lalonde; Pete Bessone, Desilets, Limoges; Genest, Goujon, Couture.
Milano: Gandini; Bassi, Maiocchi; Ott, F. Rossi; Fardella, Innocenti, Novak; Venosta, Matous, Agazzi.
Reti Milano: Fardella, Ott e Agazzi.
Milano, 23 febbraio 1949. Milano-Racing Club Parigi 5-10 (2-2; 1-3; 2-5)
Milano: Gandini; Bassi, Kucera; Ott, Venosta; Agazzi, Matous, Fardella; Dionisi, Pfister, Innocenti.
RCP: Tesar; Bessette, Lalonde; Pete Bessone, Genest, Limoges; Mc Gibbon, Couture, Desilets; Goujon.
Reti: 1°t. 4′ Limoges, 9′ Fardella, 13′ Goujon, 20′ Innocenti. 2°t. 2′ Genest, 3′ Pfister, 8′ Genest, 11′ Desilets, 3°t. 3′ Limoges, 8′ Fardella, 11′ Couture, 12′ aut. Gandini, 13′ Genest, 19′ Mc Gibbon, 20′ Ott.
Arbitri: Galetti e Zopegni.
Da “Il Corriere della Sera”.

L’ultimo appuntamento hockeistico della stagione milanese è un derby. Augusto Gerosa offre e mette in palio una coppa in ricordo di Egidio Bruciamonti, con lui verrà ricordato anche un altro ex giocatore mancato nel dopoguerra: Aldo Marazza. Del match solo risultato e parziali.

Milano, 27 febbraio 1949 – Coppa Egidio Bruciamonti.
Diavoli Rossoneri-Milano 9-5 (1-3; 5-2; 3-0)

Il 10 marzo 1949 l’Hockey Club Milano compie 25 anni, dalla fondazione avvenuta in una delle sale della vecchia birreria Spaten sembra passato un secolo. Cena con soci, giocatori, simpatizzanti e giornalisti. Ricordati con commozione le vittime della seconda guerra mondiale Guglielmo Jervis e Camillo Mussi, si spera in un futuro migliore.

Prima parte dell’articolo di Gaetano De Luca (La Gazzetta dello Sport).
Classifica marcatori stagionali del Milano.Reti
Vincenzo Fardella (8 presenze)11
Dino Innocenti (7)10
Luigi Venosta (6)3
Ignazio Dionisi (5), Milan Matous (5) e Sandor Ott (5)2
Giancarlo Agazzi (3), Giancarlo Bassi (8) e Wilhelm Pfister (1)1
Mancano 12 marcatori: partita di Berna e ultimo derby.
stagione precedentestagione successiva
Diavoli Rossoneri
Amatori Milano e Bocconi Milano