Presidente fino al 5 gennaio 1954 | De Dionigi |
Commissario straordinario | Vittorio Fresia |
Allenatore | Gino Bestagini |
Ruolo | Giocatori con almeno una presenza in prima squadra. |
P | Antonio Fresia, Tony Parisi, Reimbelli. |
D | Giancarlo Bucchetti, Ray Dinardo, Renato Lesma, Sandor Ott, Gar Vasey. |
A | Ambrogio Abbascià, Mario Bedogni, Giancarlo Bonalanza, Franco Canepa, Federico Cerutti, Mike Daski, Emilio Delfino, Ernie Domenico, Farina, Aldo Federici, Moe Fife, Gusella, Magnani, Sante Olivieri, Bernardo Tomei, Vicario. |
Rinforzo | Lou Frapporti (Milano Inter). |
De Dionigi ancora al vertice della società, i suoi principali collaboratori sono i consiglieri Renato Besostri, Gianni Lappi e il segretario Vittorio Fresia. Constatata l’impossibilità di riavere Ronald Sartor e Joe De Felice, notevole la campagna acquisti. Primo punto di forza il ritorno in rossonero di Ernie Domenico, con lui altri quattro canadesi dal passato molto positivo: gli avanti Mike Daski, Moe Fife e i difensori Gar Vasey e Ray Dinardo. Tra i ragazzi portati in Italia da Pete Bessone scelti l’attaccante Bernardo Tomei e il portiere Tony Parisi. Per Bessone l’estremo difensore vale il 70% della squadra. Tomei e Parisi possono giocare in Nazionale e la Federazione gioisce. Optando per i canadesi a malincuore si è rinunciato a Spike Bremner, lo scozzese giocherà ancora in Italia: si è accasato all’Auronzo. Il 31 ottobre gara d’apertura della stagione.
Con un parco giocatori del genere i rossoneri partono per la prima tournée. Dalle partite in Germania e Olanda una prima autorevole risposta sulla reale forza della squadra.
1953 | Partite amichevoli. | Risultato |
Norimberga, 4 novembre | Norimberga-Diavoli Rossoneri | 1-13 (0-3; 1-9; 0-1 |
Bad Nauheim, 6 novembre | Bad Nauheim-Diavoli Rossoneri | 1-7 (0-1; 0-3; 1-3) |
Krefeld, 7 novembre | Preussen Kr.-Diavoli Rossoneri | 3-5 (0-1; 1-3; 2-1) |
Krefeld, 8 novembre | Preussen Kr.-Diavoli Rossoneri | 1-11 |
Krefeld, 10 novembre | Krefeld EV-Diavoli Rossoneri | 3-8 (2-2; 0-2; 1-4) |
L’Aja, 11 novembre | L’Aja-Diavoli Rossoneri | 0-9 (0-2; 0-0; 0-7) |
Escludendo il Norimberga, le altre squadre tedesche giocano nel massimo campionato. La stampa locale elogia i rossoneri solo in occasione della vittoria di Bad Nauheim e, pur ammettendo la bravura della squadra milanese, sottolinea il gioco duro a cui ricorrono volentieri i canadesi. Grande attesa per il ritorno in pista al Piranesi per il match con i campioni svizzeri dell’Arosa.
1953 | Milano – Partita amichevole. | Risultato |
14 novembre | Diavoli Rossoneri-Arosa | 9-6 (0-2; 8-0; 1-4) |
Partita in calendario lo stesso giorno di Italia-Austria a Bolzano; rossoneri senza nazionali e Dinardo influenzato. A Vasey, unico difensore disponibile, viene affiancato il rinforzo nerazzurro Frapporti. Grigionesi privi di Hans Martin Trepp, ma i Diavoli erano solo in nove.
1953 | Nazionale – Partite amichevoli. | Risultato |
Bolzano, 14 novembre | Italia-Austria | 3-1 (0-0; 0-0; 3-1) |
Milano, 20 novembre | Italia-Germania | 6-5 (1-0; 3-1; 2-4) |
Bolzano, 21 novembre | Italia-Germania sosp. al 18′ del 3°t. | 4-3 (1-0; 1-2; 2-1) |
Programmate due partite a Bolzano e una al Palazzo ospite il Losanna. Dall’inizio della stagione bolzanini senza portiere titolare e in attesa del ritorno di Ferraris. Dopo l’austriaco Huber è il turno di Bernardi. Per questa annata i Diavoli Rossoneri presteranno Gino Loffredo che, chiuso da Parisi e Fresia, avrà maggiori possibilità di giocare.
1953 | Partite amichevoli. | Risultato |
Bolzano, 28 novembre | Bolzano-Diavoli Rossoneri | 3-13 (1-6; 0-6; 2-1) |
Bolzano, 29 novembre | Bolzano-Diavoli Rossoneri | 6-13 (2-2; 3-8; 1-3) |
Milano, 4 dicembre | Diavoli Rossoneri-Losanna | 15-5 (4-0; 7-0; 4-3) |
In seno al CD qualcosa si è incrinato. Renato Besostri, per divergenze con il resto del consiglio, ha rassegnato le dimissioni. Nessuna ulteriore notizia relativa al caso. Continuerà a rappresentare i Diavoli Rossoneri come arbitro. Altra sosta per impegni della Nazionale. Abbondanza di attaccanti; Bestagini e Bessone lanciano la coppia difensiva Federici-Bedogni.
1953 | Partite amichevoli. | Risultato |
Vienna, 5 dicembre | Austria-Italia | 1-0 (0-0; 0-0; 1-0) |
Milano, 9 dicembre | Italia-Svizzera | 5-2 (2-0; 1-0; 2-2) |
A Vienna gara decisa da un errore di Gioia che ha servito involontariamente il disco a Hafner, autore dell’unico gol della serata. Storica vittoria degli azzurri: battuta per la prima volta la Nazionale maggiore rossocrociata. Pur criticando i propri giocatori per la sconfitta i quotidiani elvetici mettono in rilievo l’assenza degli “assenteisti” dell’Arosa: Hans Martin Trepp e i fratelli Poltera, la migliore linea offensiva della LNA.
Il 16 dicembre lo scontro tanto atteso: derby con in palio la V Coppa città di Milano. Nerazzurri con nove partite alle spalle: otto vittorie e una sola sconfitta. I rossoneri, pur non giocando nessun torneo e privilegiando gli ingaggi, hanno fatto ancora meglio: undici match tutti vinti!
DRN: 1 Parisi; 5 Federici, 3 Vasey; 4 Bucchetti; Fife, 6 Daski, 7 Domenico; 2 Ott, 11 Tomei, 9 Bedogni. |
Milano Inter: 1 Bolla; 4 Fontana, 2 Frapporti; 9 Demers; 5 Agazzi, 8 Crotti, 10 Dennison; 11 Gerli, 12 Mc George, 7 Gioia; 6 Branduardi. |
Reti: 1°t. 19’30” Daski. 2°t. 3′ Daski (Vasey), 7’30” Domenico. 3°t. 14’30” Domenico, 16′ Fife (Domenico). |
Arbitri: Hauser (Berna) e Braun (Zurigo). |
Ad Ambrì si inaugura la nuova tribuna, match tra Svizzera B e Italia. Dopo una notte e mattinata serene scende una pioggerella frammista a neve, di conseguenza il ghiaccio è andato via via rovinandosi. Si pensava al rinvio, ma con il successivo abbassarsi della temperatura si è deciso di giocare. Finisce in parità, gli azzurri hanno attaccato a lungo, ma senza entusiasmare. Prima dell’inizio la cerimonia inaugurale. Crotti e il portiere elvetico Kaeser i migliori in campo.
Ambrì, 20 dicembre 1953 – Partita amichevole. |
Svizzera B-Italia 1-1 ( 0-0; 0-0; 1-1) |
Svizzera B: Kaeser; U. Frei, Bianchi; P. Cattin, Miescher; Peter, Morger, Brunold; Tino Celio, Keller, Germano Juri. |
Italia: Parisi; Fontana, Tucci; Federici, Bucchetti; Bedogni; Agazzi, Crotti, Branduardi; Gerli, Tomei, Gioia. |
Reti: 3°t. 8’30” Germano Juri, 9’20” Tomei (Gioia). |
Arbitri: Galetti (Italia) e Lutta (Svizzera). |
Diavoli con le gambe in spalla, da Natale all’Epifania in viaggio per un’altra tournée. Otto partite in Austria, Germania, Svizzera, Francia e per finire puntatina a Cortina. A riguardo del CD rossonero “La Gazzetta dello Sport” segnala nuove complicazioni, ma specifica che ai contrasti è stato posto rimedio.
1953 | Partite amichevoli. | Risultato |
Innsbruck, 25 dicembre | Innsbruck EV-Diavoli Rossoneri | 0-2 (0-1; 0-1; 0-0) |
Fussen, 26 dicembre | Fussen EV-Diavoli Rossoneri | 1-7 (0-2; 1-2; 0-3) |
Bad Toelz, 27 dicembre | Bad Toelz-Diavoli Rossoneri | 0-7 (0-2; 0-1; 0-4) |
Visp, 31 dicembre | Visp-Diavoli Rossoneri | 0-10 |
1954 | ||
Chamonix, 2 gennaio | Chamonix-Diavoli Rossoneri | 0-14 |
Chamonix, 3 gennaio | Rappr. Francese-Diavoli Rossoneri | 1-6 (0-1; 0-2; 1-3) |
Friborgo, 4 gennaio | HC Gottéron-Diavoli Rossoneri | 2-10 (1-2; 0-4; 1-4) |
La marcia trionfale continua: diciannove partite, diciannove vittorie. Il 5 gennaio, mentre la squadra è in viaggio verso Cortina, la notizia che non ti aspetti: il presidente De Dionigi ha rassegnato le dimissioni, il segretario Vittorio Fresia assume l’incarico di commissario straordinario. Dai giornali nessuna spiegazione sul perché di tale terremoto, intanto è stato tesserato Sante Olivieri, canadese assegnato al Cortina, ma tagliato dagli ampezzani a metà dicembre.
Cortina, 6 gennaio 1954 – Partita amichevole e annullata dalla FISG. |
Cortina-Diavoli Rossoneri 2-9 (1-3; 1-3; 0-3) |
Ghiaccio sgomberato dalla neve appena prima dell’inizio. Cortina rinforzato dai bolzanini Millard e Gardner. I rossoneri sono privi dei Nazionali impegnati in Germania (4-9 e 0-2), per arrivare a un numero decente di giocatori schierano cinque stranieri: Vasey, Dinardo, Fife, Domenico e Daski. La regola FISG prevede per incontri tra italiane un massimo di quattro. Come accaduto in novembre a Bolzano il match è annullato. L’arbitro Amelio De Zanna riceve l’ammonizione (non doveva arbitrare) e i Diavoli Rossoneri una multa di 50.000 lire. Non vengono presi provvedimenti nei confronti dei giocatori per non falsare il campionato. Le rogne non vengono mai sole (dimissioni De Dionigi). Antonio Fresia in una coraggiosa uscita è stato colpito al capo da un pattino di Gardner: sette punti di sutura al cuoio capelluto. Serio infortunio a Ernie Domenico che ha subito un tremendo colpa a una mano. L’esame radiografico ha evidenziato una frattura alla terza falange dell’anulare destro e tra tre giorni scatta il campionato.
Le partecipanti sono otto e per la prima volta la formula prevede un girone unico, ma le squadre si incontrano tra di loro solo in un’occasione. La Federazione lascia la scelta del fattore campo ai club, le milanesi giocheranno a Milano solo il derby che, salvo sorprese, sarà la partita che assegnerà lo scudetto. Gli stranieri scelti da Bestagini sono Ernie Domenico e Mike Daski. L’ultima in classifica giocherà una partita di spareggio con la vincente della serie B, chi vince resta in serie A.
Campionato italiano. | Partite. | Risultato |
Alleghe, 9 gennaio 1954 | Alleghe-Diavoli Rossoneri | 1-12 (1-2; 0-2; 0-8) |
Asiago, 10 gennaio 1954 | Asiago-Diavoli Rossoneri | 2-22 (0-8; 2-8; 0-6) |
L’Alleghe ha tenuto tenacemente testa ai Diavoli per quaranta minuti. Gli agordini in pista senza stranieri, dubbi sul tesseramento di Hoschtitzky, mentre Specht dovrebbe giocare le prossime partite. Nei Diavoli Domenico ha giocato a mezzo servizio. Molto più agevole la trasferta di Asiago, sola squadra del campionato composta interamente da giocatori italiani. Domenico tenuto precauzionalmente a riposo in vista del derby, la sua parte l’ha recitata Mike Daski realizzando ben nove reti: un record.
La più incredibile delle partite. Nonostante Ernie Domenico non fosse nelle migliori condizioni fisiche i rossoneri sembravano viaggiare sul velluto. Milano Inter con Bollani tra i pali. Rossoneri avanti 6-3 al secondo minuto dell’ultima frazione. Nei diciotto minuti finali i nerazzurri giravano clamorosamente il match in loro favore. Bucchetti e Federici sul ghiaccio per quasi tutti i sessanta minuti, rari cambi, in pratica non hanno mai avuto la possibilità di riprendere fiato. Dopo ventuno vittorie consecutive è arrivata la prima sconfitta della stagione che costerà inevitabilmente la perdita dello scudetto. Problemi di cassetta riportano i rossoneri in Svizzera, dopodiché di nuovo il campionato con Cortina e Auronzo.
1954 | Partite amichevoli. | Risultato |
Neuchatel, 19 genn. | NE Young Sprinters-Diavoli Rossoneri | 0-7 (0-3; 0-3; 0-1) |
La Chaux de Fonds, 20 genn. | La Chaux de Fonds-Diavoli Rossoneri | 3-16 (0-4; 1-7; 2-5) |
3.500 spettatori per una grande esibizione dei rossoneri a Neuchatel, gli Young Sprinters sono l’unica squadra in grado di contendere al fortissimo Arosa il primato in LNA. Domenico (4), Daski (2) e Vasey gli autori delle reti. La Chaux de Fonds di Othmar e Reto Delnon sempre in LNB, lotta per salire, ma non ci riesce mai. In 3.000 sugli spalti della nuova patinoire per assistere alla passeggiata dei Diavoli. Salta il terzo impegno (Ambrì Piotta), in Leventina il ghiaccio è impraticabile.
Campionato italiano. | Partite | Risultato |
Cortina, 23 gennaio | Cortina-Diavoli Rossoneri | 2-4 (0-1; 0-1; 2-2) |
Auronzo, 24 gennaio | Auronzo-Diavoli Rossoneri | 5-20 (1-4; 2-7; 2-9) |
Grande prova del Cortina che ha impegnato i Diavoli oltre ogni aspettativa. Terrificante il tiro di Domenico che ha propiziato il primo gol. Nel periodo centrale dominio della squadra di casa, molte conclusioni senza profitto e quasi allo scadere raddoppio di Domenico in contropiede. All’inizio del terzo tempo Gianfranco Da Rin e l’americano Andrew Gambucci (nazionale USA a Oslo 1952) agguantavano il pareggio. Totale equilibrio fino a cinque minuti dal termine, quando il Cortina andava letteralmente in crisi e i rossoneri portavano a casa i due punti con le reti di Bucchetti e Bedogni. Ad Auronzo show della coppia Domenico-Daski, il primo segna sette reti e il secondo eguaglia il suo record andando in gol per nove volte. L’ex Spike Bremner segna tre dei cinque gol aurontini.
Se non ci sono impegni in campionato i Diavoli si mettono in viaggio: altro giro hockeistico della Svizzera. Bisogna concedere la rivincita all’Arosa che si appresta a vincere il quarto titolo consecutivo e questa volta i campioni rossocrociati sono al completo. Tappe a Davos, St. Moritz, Ambrì e Losanna, squadra deputata alla retrocessione e costretta a ricorre a rinforzi in massa. A fine mese il Losanna perderà lo spareggio promozione/retrocessione con il St. Moritz e cederà il posto in LNA ai grigionesi dell’Engadina.
1954 | Partite amichevoli. | Risultato |
Arosa, 26 gennaio | Arosa-Diavoli Rossoneri | 3-11 (1-3; 2-3; 0-5) |
Davos, 27 gennaio | Davos-Diavoli Rossoneri | 4-7 (1-2; 2-3; 1-2) |
St. Moritz, 28 gennaio | St. Moritz-Diavoli Rossoneri | 3-13 (0-3; 1-4; 2-6) |
Ambrì, 3 febbraio | Ambrì Piotta-Diavoli Rossoneri | 3-7 (0-1; 1-3; 2-3) |
Losanna, 4 febbraio | Losanna-Diavoli Rossoneri | 2-17 (1-1; 1-4; 1-12) |
In campionato ai Diavoli restano da giocare due partite: Ortisei e Bolzano. I rossoneri rientrano da Losanna e confermano l’immediata partenza per la Scandinavia. Lo scudetto è ormai assegnato al Milano Inter e del secondo posto non importa un gran ché. Il lacunoso regolamento del torneo non specifica nessun obbligo di schierare la formazione migliore e i rossoneri confermano che a Ortisei e Bolzano schiereranno la squadra allievi. A Ortisei non fanno una piega, mentre i dirigenti bolzanini raggiungono un accordo con quelli milanesi. Bolzano-Diavoli Rossoneri valevole per il campionato si giocherà quando Domenico e soci torneranno dalla Svezia, con la pista artificiale problemi di date non esistono: salvaguardato il tutto esaurito con grasso incasso annesso.
Campionato italiano. | Partita. | Risultato |
Ortisei, 7 febbraio | Ortisei-Diavoli Rossoneri | 12-1 (1-0; 4-0; 7-1) |
I gardenesi si prendono i due punti e ringraziano. Gli allievi rossoneri avevano già incrociato i bastoni con i pari categoria dell’Ortisei a metà gennaio nella finale per il terzo posto del torneo “Speranze Azzurre” giocato a Bolzano. Anche in quella occasione severa sconfitta, ma con l’attenuante di essersi presentati al PalaFiera con sei giocatori.
Il giorno 8 di febbraio i Diavoli Rossoneri sono a Helsinki per la prima partita della tournée scandinava. Più che una tournée è un “tour de force”, ma esigenze di cassetta lo impongono.
1954 | Partite amichevoli. | Risutato |
Helsinki, 8 febbraio | IFK Karhu Kissat-Diavoli Rossoneri | 3-7 |
Tampere, 9 febbraio | Tampere BK-Diavoli Rossoneri | 0-5 (0-2; 0-2; 0-1) |
Hameenlinna, 10 febbraio | Tarmo-Diavoli Rossoneri | 2-10 (1-4; 1-5; 0-1) |
Rauma, 11 febbraio | Lukko Rauma-Diavoli Rossoneri | 1-8 (1-1; 0-4; 0-3) |
La comitiva si sposta in Svezia. Lungo viaggio, dapprima via mare, quindi raggiunta Tranas con un treno della notte. La formazione locale, serie B svedese, sorprende e batte i rossoneri, ma la sensazione è che la causa della sconfitta sia dovuta alle quattro partite precedenti e soprattutto allo sfibrante viaggio di trasferimento in Svezia.
1954 | Partita amichevole. | Risultato |
Tranas, 12 febbraio | Tranas AIF-Diavoli Rossoneri | 5-3 (3-1, 0-1; 2-1) |
Finalmente un giorno di pausa. Attese le sfide con i campioni nazionali del Sodertalje SK e l’AIK Solna, squadra famosa, incappata l’anno precedente nella retrocessione, ma immediatamente risalita in serie A.
1954 | Partite amichevoli. | Risultato |
Hagfors, 14 febbraio | Hagfors-Diavoli Rossoneri | 3-7 (2-2; 1-3; 0-2) |
Sodertalje, 16 febbraio | Sodertalje SK-Diavoli Rossoneri | 3-5 (0-2; 3-1; 0-2) |
Stoccolma, 17 febbraio | AIK Solna-Diavoli Rossoneri | 3-5 (1-2; 1-2; 1-1) |
1954 | Partite amichevoli. | Risultato |
Forshaga, 19 febbraio | Forshaga IF-Diavoli Rossoneri | 5-9 (1-3; 3-2; 1-4) |
Linkoping, 21 febbraio | Derby-Diavoli Rossoneri | 2-12 (1-4; 1-3; 0-5) |
Alvesta, 22 febbraio | Alvesta SK-Diavoli Rossoneri | 3-14 (0-5; 1-5; 2-4) |
1954 | Partita amichevole. | Risultato |
Tranas, 23 febbraio | Tranas AIF-Diavoli Rossoneri | 0-9 (0-3; 0-3; 0-3) |
1954 | Partite amichevoli. | Risultato |
Vaxjo, 24 febbraio | Sel. Smaland-Diavoli Rossoneri | 1-10 (0-3; 1-3; 0-4) |
Helsingborg, 25 febbraio | Sel. Scania-Diavoli Rossoneri | 0-16 (0-3; 0-5; 0-8) |
Tournée conclusa. 14 partite, una sola sconfitta a Tranas: messe in chiaro le cose nella rivincita di undici giorni dopo. “La Gazzetta dello Sport” annuncia il trasferimento della squadra in Germania per una serie di altre partite, ma ciò non avviene. I Diavoli Rossoneri rientrano a Milano e si accordano con il Bolzano per giocare l’ultima partita di campionato il 6 marzo.
Bolzano, 6 marzo 1954 – Campionato italiano. |
Bolzano-Diavoli Rossoneri 3-7 (0-2; 2-3; 1-2) |
Bolzano: Ferraris; Matous, Tucci; Morlacchi; Bortolaminelli, Blondin, Frasco; Mencarelli, Peter Resch. |
Diavoli Rossoneri: Parisi; Bucchetti, Federici; Bedogni, Domenico, Daski; Tomei. |
Reti: 1°t. 8′ e 9′ Domenico. 2°t. 6′ Domenico, 7′ Blondin. 15′ Federici, 16′ Domenico, 17′ Tucci. 3°t. 4′ Domenico, 12′ Blondin, 17′ Daski. |
Arbitri: Demetz (Ortisei) e Munarin (Auronzo). |
PalaFiera gremito in ogni ordine di posti, bene ha fatto la dirigenza bolzanina ad aspettare il rientro dei rossoneri dalla tournée in Scandinavia. La partita è iniziata in ritardo a causa di un imprevisto: milanesi in pista poco dopo il loro arrivo a Bolzano. Lo spettacolo offerto dalle due squadre non ha deluso il numeroso pubblico presente. Bolzano sconfitto con onore, Ferraris ha difeso la sua porta con grande bravura, ma con un Domenico così in forma c’era poco da fare. Nel secondo periodo “animata discussione” tra Bedogni e Morlacchi, gli arbitri hanno fatto loro smaltire i bollenti spiriti in panca puniti.
Serie A – Classifica finale | Punti |
Milano Inter | 14 |
Bolzano | 10 |
Diavoli Rossoneri | 10 |
Cortina | 8 |
Auronzo | 6 |
Ortisei | 6 |
Alleghe | 2 |
Asiago | 0 |
L’Asiago perde lo spareggio promozione/retrocessione con il Torino (15-2) e retrocede in serie B.
Classifica marcatori stagionali dei Diavoli Rossoneri. | Reti |
Ernie Domenico (41 presenze) | 111 |
Mike Daski (41) | 109 |
Moe Fife (35) | 84 |
Gar Vasey (35) | 30 |
Bernardo Tomei (39) | 24 |
Aldo Federici (39) | 21 |
Mario Bedogni (35) e Sante Olivieri (18) | 8 |
Ray Dinardo (32) | 6 |
Giancarlo Bucchetti (39) e Sandor Ott (21) | 5 |
Ambrogio Abbascià (3) | 2 |
Vicario (3) e Lou Frapporti (1) | 1 |
Mancano i marcatori di 31 gol: Innsbruck (2), Arosa (11), Davos (7), Lukko (8) e Sel. Smaland (3). |
47 partite: 45 vittorie e 2 sole sconfitte. Grande squadra per una grande stagione, ma la bacheca dei Diavoli si è arricchita della sola Coppa citta di Milano. Le due prestigiose vittorie sull’Arosa e lo spettacolo offerto in tutta Europa dai canadesi dei rossoneri hanno convinto gli organizzatori della Coppa Spengler ad invitare entrambe le formazioni milanesi. Nessuno si immagina che la stagione appena conclusa è quella del tramonto della società nata nel 1933. La crisi societaria apertasi in gennaio non troverà soluzioni, mancando il sostegno del Milan Calcio e non trovandosi personaggi disposti a raccoglierne l’eredità, il club continuerà l’attività basandosi esclusivamente sulla grande passione di Gino Bestagini.