Presidente | Tullio Monzino |
Allenatore | Josef Ruzicka |
Ruolo | Giocatori con almeno una presenza in prima squadra. |
P | 1 Franco Viale, 17 Enrico Silipigni, 18 Roberto Favaro. |
D | 2 Renato Brivio, 3 Luciano Nucci, 4 Marco Lusena, 5 Andrea Lusena (C), 12 Franco Gallo. |
A | 6 Werner Holzner, 7 Valter La Fisca, 8 Tino Crotti, 9 John Cook, 10 Gianfranco Rudatis, 11 Giorgio Rigamonti, 14 Sanzio Giantommasi, 15 Orazio De Toni, 16 Patrick Adair. |
Rinforzi | Guido Radaelli (Torino), Antonio Ingegnoli (Amatori Ambrosiano), Umberto Signorini (Cervino), Peter Cook (ACBB), Egidio Gregoretti, R. Mulhall (canadese). |
Rosa notevolmente indebolita; Renato, Orlando e Walter De Toni tornano ad Alleghe che riparte dalla serie C. Branduardi si ritira, l’intenzione di Crotti è di seguirne le orme. Non andate a buon fine le trattative per Arnaldo Vattai (Bolzano) e Franz (Brunico). Da Torino rientrano Brivio e Giorgio Rigamonti, prelevato dall’Amatori Milano Sanzio Giantommasi. Al confermato Adair si affianca lo statunitense John Cook, ma è a Milano in qualità di funzionario di banca, a causa del suo lavoro non sarà sempre a disposizione. Il DT Aldo Federici e Josef Ruzicka avranno un bel po’ da lavorare, i tifosi milanesi ripongono i sogni di gloria nel cassetto.
1968 | Partite amichevoli. | Risultato |
17 ottobre | Diavoli Milano-Lugano | 10-2 (2-1; 2-0; 6-1) |
22 ottobre | Lugano-Diavoli Milano | 4-3 (1-0; 1-1; 2-2) |
Al Palazzo il primo match valevole per la Coppa Cusenier, ospite il Grenoble che l’ha organizzata. Partecipano anche il St. Gervais, gli olandesi dell’Aja e l’Eintracht Francoforte. Esordio stagionale di Orazio De Toni, il canadese Mulhall tagliato dopo la partita di Lugano. Con il Grenoble ultima apparizione di Tino Crotti.
1968 | Coppa Cusenier. | Risultato |
24 ottobre | Diavoli Milano-Grenoble | 3-5 (1-2; 1-2 1-1) |
31 ottobre | Diavoli Milano-St. Gervais | 2-2 (1-0; 0-2; 1-0) |
Biancorossi a Grenoble privi di stranieri (John Cook lavora). Ruzicka cerca giocatori in Cecoslovacchia, sembra fatta per Josef Barta, ma non è così. Difficile trovare un buon attaccante canadese a metà novembre, la dirigenza sceglie di arruolare a tutti gli effetti John Cook, che ha dimostrato buone doti di realizzatore; lo straniero in campionato sarà lui, ma si dovranno fare i conti con i suoi impegni di lavoro.
1968 | Coppa Cusenier. | Risultato |
15 novembre | Grenoble-Diavoli Milano | 5-7 (1-2; 4-1; 0-4) |
Dopo Grenoble della Coppa Cusenier si perdono le tracce! E’ già tempo di campionato, serie A ridotta a quattro partecipanti, il Torino si è auto-retrocesso e il Brunico ha rinunciato alla promozione. Doppio girone andata/ritorno, altre soluzione non ci sono, d’altronde a fine febbraio c’è il mondiale gruppo B in Jugoslavia, un minimo di preparazione è indispensabile.
Squadra | Straniero | Ruolo |
Bolzano Forst | Ivan Kalina (CS) | A |
Cortina Doria | Jack Siemon (Canada) | P |
Diavoli Vov Milano | John Cook (USA) | A |
Val Gardena Recoaro | Zdenek Beran (CS) | P |
Altra grana da risolvere il tesseramento di Giorgio Rigamonti: Il Torino non ha ancora concesso il nullaosta, con il Bolzano non può giocare.
Campionato già al primo stop. La Nazionale è stata affidata al ceko Robert Robetin (allena anche il Cortina), per i portieri collabora il connazionale Jiri Hertl. Per il match di Bolzano con la Francia quattro i “diavoli” in azzurro: Viale, Gallo, Orazio De Toni e Rudatis.
Diavoli a Bolzano per la seconda di campionato, c’è anche Giorgio Rigamonti finalmente in possesso del nullaosta del Torino.
Articolo dalla cronaca stringatissima (probabilmente per finire sulla prima edizione). Succede che nel terzo periodo una contestatissima decisione degli arbitri, l’altro è Sarto, a danno dei Diavoli provoca l’energica reazione di Franco Viale (spintone). Verbalmente non si trattiene nemmeno Renato Brivio che, da referto, pronuncia frasi ingiuriose all’indirizzo dei direttori di gara. Il giudice sportivo sentenzia la squalifica di Viale per due mesi e quella di Brivio per tre giornate. Viale non può giocare nemmeno le amichevoli ed essendo Favaro in servizio di leva, per la tournée in Alta Savoia tra i pali torna in biancorosso da rinforzo Guido “Jackie” Radaelli. In attacco c’è anche Peter Cook, il fratello di John.
1968 | Partite amichevoli. | Risultato |
29 dicembre | St. Gervais-Diavoli Milano | 6-5 (3-1; 1-3; 2-1) |
30 dicembre | Chamonix-Diavoli Milano | 10-5 (3-1; 4-2; 3-2) |
Trasferta di Cortina con il problema portiere, il solo disponibile è Enrico Silipigni degli allievi. Ritenendo eccessive le squalifiche inflitte a Viale e Brivio (appello in corso) e troppo inesperto Silipigni, dapprima lo staff tecnico pensa di schierare in porta Luciano Nucci, in seguito prevale l’idea di giocare all’Olimpico con sei uomini di movimento per tutta la durata dell’incontro. Le veci del portiere vengono affidate a Franco Gallo, in pista senza abbigliamento e protezioni da estremo difensore.
Cortina arrabbiatissimo per il mancato incasso. I dirigenti ampezzani avevano proposto ai Diavoli di dare forfait (sconfitta per 5-0 a tav.) e giocare un’amichevole. Staff tecnico biancorosso all’esame della disciplinare. I Diavoli, già privi di Cook, hanno perso all’inizio del secondo tempo Orazio De Toni (frattura all’alluce del piede destro) e nel terzo periodo Werner Holzner se n’è andato negli spogliatoi stanco per i continui falli subiti e non decretati dagli arbitri.
A Bolzano esordio di Enrico Silipigni. In difesa recuperato Brivio, la cui squalifica è stata ridotta. Negli ultimi tre minuti Ruzicka e Federici hanno scelto di giocare a porta vuota, il pubblico di casa, ritenendo la rimonta impossibile ha disapprovato. Con Roberto Favaro al CAR di Albenga, anche nel match casalingo con il Gardena Silipigni davanti alla gabbia.
Multe e squalifiche per club, Federici e Ruzicka giungono poco prima dell’inizio della partita. Finisce con il risultato che non ti aspetti, il Gardena sta tenendo botta al Cortina. Un paio di interventi e una parata in uscita di Silipigni bastano per decretargli una fetta di merito per l’inaspettato 2-2. Ben diverso il risultato a Ortisei.
1969 | Campionato serie A | Risultato |
16 gennaio | Gardena-Diavoli Milano | 10-3 (2-1; 3-1; 5-1) |
Con il Bolzano in porta c’è Favaro. Permesso speciale dalle autorità militari, ma solo per questa partita.
1969 | Campionato serie A | Risultato |
23 gennaio | Diavoli Milano-Bolzano | 9-2 (4-1; 3-0; 2-1) |
Favaro torna al CAR di Albenga, a Cortina in porta di nuovo Silipigni.
1969 | Campionato serie A | Risultato |
26 gennaio | Cortina-Diavoli Milano | 12-3 (5-1; 4-0; 3-2) |
A fine gennaio la commissione d’appello assolve dirigenza Diavoli, Ruzicka e Federici, ma conferma la squalifica nei confronti di Viale. Quest’ultima decisione non viene assolutamente digerita dal club milanese, soprattutto se rapportata a un episodio che ha avuto come protagonista il portiere Gamper del Bolzano (colpito un giudice di porta e squalifica di molto inferiore a quella comminata a Viale).
Sorprendentemente il Gardena vince a Cortina (3-0) e in seguito batte il Bolzano al PalaFiera con un clamoroso 10-0. Al termine del massimo campionato mancano due partite; Diavoli-Cortina e Diavoli-Gardena, lo scudetto si decide a Milano.
Da Cortina se la prendono con Diavoli e Bolzano, ma fatti un po’ i conti e visti i numeri, il match che ha condannato gli ampezzani al secondo posto è quello perso con i Diavoli il 19 dicembre per 2-1, per non parlare dello 0-3 interno con il Gardena: quella sera al Cortina sarebbe bastato un pareggio.
Ritiro azzurro imminente e chiusura a Lugano. Alla Resega davanti ai pali è il turno del quinto portiere della stagione: Toni Ingegnoli dell’Amatori Ambrosiano. Il colmo è che Viale va al mondiale avendo giocato solo 9 partite, ultima delle quali il 22 dicembre!
Classifica marcatori stagionali Diavoli Milano | Reti |
John Cook (17 presenze) | 15 |
Franco Gallo (20) | 10 |
Orazio De Toni (11) | 9 |
Giorgio Rigamonti (19) | 8 |
Gianfranco Rudatis (20) | 7 |
Valter La Fisca (20) e Andrea Lusena (19) | 6 |
Patrick Adair (4) | 5 |
Werner Holzner (15) | 4 |
Renato Brivio (17), Sanzio Giantommasi (17), Tino Crotti (2), Peter Cook (2) | 1 |
1969 | Preparazione pre-mondiale | Risultato |
Cortina, 22 febbraio | Sel. Naz. Italiana-Litvinov | 3-2 (0-2; 1-0; 2-0) |
Merano, 24 febbraio | Rappr. Italiana-Litvinov | 2-5 (1-1; 0-3; 1-1) |
Cortina, 25 febbraio | Sel. Naz. Italiana-Innsbruck EV | 4-1 (2-0; 0-1; 2-0) |
Il ct Enrico Gaspari e l’allenatore Robert Robetin stilano la lista dei prescelti per il mondiale di Lubiana, ma devono fare i conti con impegni professionali e di studio di molti giocatori, lo stesso male che ha afflitto la Nazionale svizzera nel 1967 e che è costata ai rossocrociati la retrocessione nel gruppo C. Alla fine la scelta è quasi obbligata, basti pensare che per i portieri si deve ricorrere al pur bravo Romeo Tigliani, ma che ha difeso la porta dell’Asiago nel campionato di serie B. Visto che la squalifica di Viale termine il 28 febbraio, toccherà proprio a lui giocare la gara inaugurale con la favoritissima DDR. Franco Gallo e Gianfranco Rudatis gli altri Diavoli in azzurro.
1969 | Lubiana – Mondiale Gruppo B | Risultato |
28 febbraio | DDR-Italia | 11-1 (2-0; 4-1; 5-0) |
1969 | Lubiana – Mondiale Gruppo B | Risultato |
3 marzo | Polonia-Italia | 5-2 (0-0; 2-1; 3-1) |
1969 | Lubiana – Mondiale Gruppo B | Risultato |
6 marzo | Germania Occ.-Italia | 5-1 (2-0; 1-1; 2-0) |
8 marzo | Romania-Italia | 5-2 (0-1; 0-0; 5-1) |
Classifica finale | P.ti |
DDR | 14 |
Polonia | 12 |
Jugoslavia | 8 |
Germania Occ. | 8 |
Norvegia | 6 |
Romania | 5 |
Austria (retr.) | 3 |
Italia (retr.) | 0 |