Presidente | Giuseppe Stante |
Allenatore | Aldo Federici |
Ruolo | Giocatori con almeno una presenza in prima squadra. |
P | 20 Franco Viale, 18 Guido Radaelli, Antonio Ingegnoli. |
D | 2 Renato Brivio (C), 4 Marco Lusena, 5 Alberto Pagliari, 15 Pierluigi Crispino. |
A | 3 Luciano Ballarini, 6 Manrico Casagrande, 7 Valter La Fisca, 10 Ernesto Paracchini, Leo Franchino, 14 André Courtemanche, 16 Jerry Lacasse, 19 Sandro Cuocci. |
Rinforzi | Max Zandrino (Turbine). |
Tullio Monzino rassegna le dimissioni da presidente dei Diavoli Milano. Ne ha retto le redini per quindici anni, dalla stagione 1959/60 coronata con la conquista dello scudetto. Il club passa nelle mani della Frigoriferi Milanesi, rappresentata dal prof. Luigi Ceserani. Con lui si affaccia sulla scena dell’hockey su ghiaccio milanese Giuseppe Stante, consigliere e componente del comitato esecutivo della Banca Popolare di Milano, il cui logo comparirà sulle maglie biancorosse. Stante è impegnato in diversi settori dell’economia (SEA Linate, Italturist, Sofinturist, Imparredamenti), in campo sportivo è il presidente della Canottieri Olona.
La nuova dirigenza affida il ruolo di direttore tecnico a Gino Bestagini e conferma come direttore sportivo Luciano Nucci, scelta che per gli addetti ai lavori ha uno strano sentore di doppione. Bastone di comando sempre nelle mani di Aldo Federici, confermato anche alla guida della Nazionale. Parte iniziale della stagione tutta azzurra, qualche amichevole e stage di una settimana a Berlino Est per copiare e carpire i segreti della rapida ascesa della Nazionale tedesca orientale. Nelle amichevoli presenti Franco Viale, Renato Brivio e Guido “Jacky” Radaelli, tornato a Milano dopo il campionato giocato a Brunico.
La spedizione a Berlino Est falcidiata dalla rinuncia di molti giocatori, che per motivi di lavoro non possono rispondere alla convocazione, tra questi il capitano biancorosso Renato Brivio. Si rimedia aggregando otto juniores tra i quali il portiere del Turbine Angelo Pontoglio. Franco Viale unico diavolo a volare in DDR. Nel numero di dirigenti accompagnatori sorprende l’assenza di Tino Crotti, sarà tutto più chiaro al rientro in Italia.
La carta stampata alimenta polemiche sull’avvicendamento in questione, ma Tino Crotti, causa impegni di lavoro extra-sportivi, non aveva abbastanza tempo da dedicare alla Nazionale, quindi il cambio alla guida della commissione tecnica era inevitabile.
In seno ai Diavoli, la nuova dirigenza impatta con le ben note difficoltà inerenti l’ingaggio di giocatori italiani. Adolf Insam e Ulrico Moroder (Gardena) vorrebbero venire a Milano, ma a Ortisei non ci sentono. Vada per Insam, nazionale e giocatore emergente, ma Moroder desidera iscriversi all’Accademia di Brera e alla fine deciderà di smettere di giocare. Stessa storia per Gianfranco Rudatis, ormai Milano è casa sua, ma questa volta l’Alleghe non rinnova il prestito. Rudatis resterà ad Alleghe, precisando che contro i Diavoli al Piranesi non scenderà in pista. Anche Hubert Gasser (Bolzano) manifesta inutilmente l’intenzione di passare ai Diavoli. Allestire una rosa accettabile è un’impresa. Rispetto alla stagione precedente mancano Ivo De Toni, Antonio Casagrande, Renzo Stenico e Roberto Varotto. Da Como tornano a Milano Sandro Cuocci e Marco Lusena, dal Turbine viene prelevato Pierluigi Crispino. In campionato si giocherà con due stranieri, confermato Jerry Lacasse, che ha raccomandato l’ingaggio di André Courtemanche, Dal Canada arriva un altro attaccante in possesso di passaporto italiano: Leo Franchino.
Nonostante gli intoppi riscontrati Giuseppe Stante manifesta ottimismo e promette un futuro radioso. Si torna a parlare, per l’ennesima volta, del nuovo Palazzo del ghiaccio; questa volta l’ubicazione è in via Zurigo.
Diavoli finalmente in pista, almeno due amichevoli prima del campionato, a Bolzano anche per l’ultimo tentativo di rafforzamento. Dato per certo l’arrivo di tre giocatori del Renon: Robert Baumgartner, Jacob Ramoser e Renzo Daccordo; salteranno anche questi. Il Renon, già vincitore di precedenti campionati cadetti e mai salito di categoria, supportato questa volta da uno sponsor tedesco punta chiaramente alla promozione.
1974 | Partite amichevoli | Risultato |
30 ottobre | Diavoli Milano-Lugano | 3-8 (0-1; 2-4; 1-3) |
9 novembre | Bolzano-Diavoli Milano | 12-2 (5-0; 3-1; 4-1) |
Serie A con le stesse dieci dello scorso anno e la stessa formula. Ammessi due stranieri per squadre e ammessi giocatori provenienti da federazione straniera in possesso di passaporto italiano.
Squadra | Sponsor | Stranieri |
Alleghe | Luxottica | Viktor Tisler e Rudy Hiti (YU) |
Asiago | Despar | Mike Hubbert e Bob Read (Can) |
Auronzo | Canova Gioc. | Kaj Matalamaki (Fin) e David Conte (Can) |
Bolzano | Satib Coca-Cola | Jerry Morin e Ronny Roberts (Can) |
Brunico | Gelati Tanara | Heinz Bader (Ger) e Ilkka Laaksonen (Fin) |
Cortina | Biscotti Doria | Joe Bertagna e Paul Giandomenico (USA) |
Diavoli HCM | BPM | Jerry Lacasse e André Courtemanche (Can) |
Gardena | Cinzano | Timo Lahtinen (Fin) e Ted Yeates (Can) |
Latemar Bz | Ovovo | Jaroslav Pavlu (CS) |
Merano | Jaegermeister | Randall Simpson e Pat O’Banion (Can) |
Cortina e Merano le sole con portiere straniero, gli ampezzani ingaggiano Paul Giandomenico, contattato lo scorso anno dai Diavoli nella brevissima gestione Bestagini.
1974 | Serie A – 2a giornata | Risultato |
16 novembre | Cortina-Diavoli Milano | 15-3 (7-0; 3-3; 5-0) |
Federici è amareggiato: Con una rosa così misera è ridicolo affrontare gli squadroni. I canadesi sono in ritardo, Courtemanche e Franchino al momento sono peggio degli italiani.
1974 | Serie A – 3a e 4a giornata | Risultato |
20 novembre | Diavoli Milano-Asiago | 6-4 (2-3; 4-0; 0-1) |
23 novembre | Brunico-Diavoli Milano | 5-3 (0-2; 2-1; 3-0) |
1974 | Serie A – 6a giornata | Risultato |
30 novembre | Merano-Diavoli Milano | 6-3 (0-1; 3-0; 3-2) |
Al sesto minuto del secondo periodo Brivio si infortuna alla clavicola destra: ingessato all’ospedale di Merano. Rientrerà il 14 dicembre ad Auronzo. Situazione critica, se non altro dalla prossima partita finalmente a disposizione Sandro Cuocci, Luciano Ballarini e Pierluigi Crispino.
1974 | Serie A – 7a giornata | Risultato |
4 dicembre | Diavoli Milano-Alleghe | 2-6 (2-3; 0-3; 0-0) |
Nel corso dell’ultimo periodo i tifosi hanno contestato Stante e Ceserani con continui “massicci cori irriguardosi”. Al termine dell’incontro civilissima discussione tra Stante e una cinquantina di tifosi.
1974 | Serie A – 8a e 9a giornata | Risultato |
7 dicembre | Latemar Bolzano-Diavoli Milano | 5-6 (3-1; 1-4; 1-1) |
11 dicembre | Diavoli Milano-Gardena | 1-14 (1-5; 0-5; 0-4) |
1974 | Serie A – 10a e 11a giornata | Risultato |
14 dicembre | Auronzo-Diavoli Milano | 7-3 (0-1; 4-0; 3-2) |
18 dicembre | Diavoli Milano-Cortina | 5-11 (1-3; 1-7; 3-1) |
1974 | Serie A – 12a e 13a giornata | Risultato |
21 dicembre | Asiago-Diavoli Milano | 8-3 |
26 dicembre | Diavoli Milano-Brunico | 4-5 (3-0; 1-3; 1-2) |
1975 | Serie A – 15a, 16a, 17a e 18a giornata | Risultato |
3 gennaio | Diavoli Milano-Merano | 3-5 (0-2; 2-2; 1-1) |
5 gennaio | Alleghe-Diavoli Milano | 7-1 (0-1; 3-0; 4-0) |
9 gennaio | Diavoli Milano-Latemar Bolzano | 5-2 (1-2; 0-0; 4-0) |
11 gennaio | Gardena-Diavoli Milano | 12-2 (1-1; 6-0; 5-1) |
Il campionato dei Diavoli continua nel girone di classificazione. Con il ristretto numero di giocatori e le scarse ore a disposizione per gli allenamenti impossibile fare meglio. Jerry Lacasse ha dato il massimo, sobbarcandosi il doppio ruolo di difensore e attaccante. Non all’altezza delle aspettative l’apporto di André Courtemanche, dubbi anche sul fatto che si tratti di un attaccante puro, visto che dal Canada è rimbalzata la voce che sia cresciuto come difensore. Leo Franchino ammirevole per impegno, ma di livello equiparabile a un italiano.
1975 | Serie A – 1a giornata classificazione | Risultato |
18 gennaio | Auronzo-Diavoli Milano | 5-0 |
1975 | Serie A – 3a giornata classificazione | Risultato |
25 gennaio | Brunico-Diavoli Milano | 4-0 (1-0; 0-0; 3-0) |
1975 | Serie A – 5a giornata classificazione | Risultato |
31 gennaio | Latemar Bolzano-Diavoli Milano | 7-0 (2-0; 3-0; 2-0) |
Carlo Gobbi chiude l’articolo augurando ai fedelissimi del Piranesi la speranza di un futuro migliore, ma in autunno le cose andranno molte diversamente.
La stagione si chiude in febbraio incontrando il Como a Casate, un aiuto per la squadra di casa, allenata da Mario Bedogni, che si prepara al girone finale di serie B.
Classifica marcatori stagionali Diavoli Milano | Reti |
Jerry Lacasse (26 presenze) | 24 |
André Courtemanche (26) | 19 |
Valter La Fisca (26) | 16 |
Leo Franchino (23) | 9 |
Ernesto Paracchini (26) | 7 |
Manrico Casagrande (26) | 6 |
Renato Brivio (21) | 4 |
Alberto Pagliari (25) | 1 |
Mancano i marcatori di tre reti all’Asiago e dati partita di Como |
Azzurri nel gruppo B del mondiale con l’obbiettivo di evitare la retrocessione. Aldo Federici porta in Giappone Franco Viale e Renato Brivio. A Villach due match ufficiali con l’Austria (gruppo C).
1975 | Partite di preparazione | Risultato |
23 febbraio | Rappr. Italiana-Slavia Lubiana | 12-1 (4-0; 5-0; 3-1) |
26 febbraio | Austria-Italia | 6-1 (2-0; 1-0; 3-1) |
27 febbraio | Austria-Italia | 3-3 (2-2; 1-0; 0-1) |
5 marzo | Bad Toelz-Rappr. Italiana | 3-6 |
7 marzo | Riessersee SC-Rappr. Italiana | 5-4 |
CAMPIONATO DEL MONDO GRUPPO B – SAPPORO (GIAPPONE) |
14 marzo | Giappone-Italia | 7-1 (1-0; 5-1; 1-0) |
19 marzo | DDR-Italia | 9-2 (1-1; 1-1; 7-0) |
20 marzo | Germania Occ.-Italia | 5-2 (2-0; 1-1; 2-1) |
22 marzo | Svizzera-Italia | 10-6 (2-3; 4-2; 4-1) |
DDR | 12 | Romania | 6 | |
Germania Occ. | 12 | Giappone | 6 | |
Svizzera | 8 | Italia (retr,) | 4 | |
Jugoslavia | 7 | Olanda (retr,) | 1 |
La retrocessione è indolore. Grazie all’ampliamento del gruppo A a otto squadre, Italia e Olanda rimangono nel gruppo B, le due Nazionali tedesche sono entrambe promosse.
1975 | Tokio – Partita amichevole | Risultato |
26 marzo | Svizzera-Italia | 5-4 (3-1; 2-1; 0-2) |